Almeno undici persone hanno perso la vita in una tragica sparatoria avvenuta in un ostello situato a Saulsville, Pretoria, in Sudafrica. Secondo quanto dichiarato dalla portavoce della polizia, Athlenda Mathe, uomini armati hanno iniziato a sparare all’interno della struttura, ferendo un totale di 25 persone. “Dieci persone sono decedute sul posto, mentre una è morta successivamente in ospedale”, ha precisato Mathe. Tra le vittime si contano un bambino di 3 anni, un ragazzo di 12 anni e una giovane di 16 anni. Le autorità sono attualmente impegnate nella ricerca degli aggressori e stanno dando la caccia a tre sospettati.
Dettagli sull’incidente
La sparatoria ha avuto luogo in un ostello frequentato da diverse persone, che si trovavano lì per motivi vari. La scena si è rivelata drammatica, con i soccorritori che sono accorsi per prestare aiuto ai feriti. La polizia ha avviato un’indagine approfondita per comprendere le dinamiche dell’accaduto e per identificare i responsabili. Le testimonianze dei presenti descrivono momenti di panico e confusione, mentre le sirene delle ambulanze risuonavano nella zona.
Reazione delle autorità
Le autorità locali hanno espresso il loro sgomento per la violenza che ha colpito la comunità. Il governo sudafricano ha ribadito l’importanza di garantire la sicurezza dei cittadini e ha promesso di intensificare gli sforzi per combattere la criminalità. La polizia ha invitato chiunque abbia informazioni utili a farsi avanti per contribuire alle indagini. Le famiglie delle vittime stanno ricevendo supporto psicologico e assistenza durante questo difficile momento.
Impatto sulla comunità
L’evento ha scosso profondamente la comunità di Saulsville, dove la paura e l’insicurezza si sono diffuse tra i residenti. Molti si chiedono come sia possibile che un simile attacco possa avvenire in un luogo che dovrebbe essere sicuro. Le autorità locali stanno organizzando incontri con i cittadini per discutere delle misure di sicurezza e per ascoltare le preoccupazioni della popolazione. La speranza è che si possa lavorare insieme per prevenire futuri episodi di violenza e per ristabilire un clima di tranquillità nella zona.