Alfonso Cuarón, noto regista messicano e vincitore di due premi Oscar, ha recentemente ricevuto il Premio Fellini a Rimini, un riconoscimento che celebra l’eredità del grande maestro del cinema italiano. Durante la cerimonia, svoltasi il 15 gennaio 2025, Cuarón ha condiviso le sue riflessioni sul significato del cinema e sulla sua connessione con la politica.
Il cinema e la politica
Il regista ha affermato che “tutto il cinema è politico, perché è un riflesso di tutta una visione”. Tuttavia, ha scelto di non commentare il panorama politico internazionale, in particolare riguardo a figure come Donald Trump. Cuarón ha dichiarato: “è tutto retorica e blablabla, e lo odio. Credo che sia ovvio”, sottolineando la sua avversione per la superficialità di certe discussioni politiche.
Influenza di Federico Fellini
Cuarón, famoso per i suoi film “Roma” e “Gravity”, ha dedicato gran parte del suo intervento all’influenza che Federico Fellini ha avuto sulla sua carriera e sul cinema in generale. “Stare nel posto dove il grande Fellini è nato e che ha marcato il resto del suo cinema, è veramente un’emozione”, ha detto, rispondendo in italiano alle domande dei giornalisti, mentre si trovava nella città natale del celebre cineasta, simbolo della Dolce Vita.
Il concetto di cinema felliniano
Il regista ha approfondito il concetto di cinema felliniano, definendolo “uno di quei cinema che sembra una diversità, ma tutto è tremendamente collegato”. Cuarón ha messo in evidenza come Fellini non rappresenti solo un’ispirazione formale e creativa, ma una vera e propria opportunità di esplorare l’impossibile. “Alla fine di ogni suo film, c’è sempre la visione di una nuova possibilità, un mondo che finisce, ma con la vita continua”, ha concluso Cuarón, rivelando la profondità e la complessità del messaggio felliniano.
Il potere del cinema
L’evento ha richiamato l’attenzione su come il cinema possa essere un potente mezzo di espressione e riflessione, capace di affrontare temi universali e di stimolare il dibattito, proprio come ha fatto il maestro Fellini nel corso della sua carriera.