Dai conflitti globali alla salvaguardia dell’ambiente, emergono numerose sfide attuali. Questo è il messaggio chiave di Sigourney Weaver, esposto durante una conferenza stampa tenutasi a Parigi e trasmessa in diretta a livello mondiale. L’attrice ha parlato del nuovo capitolo della saga di Avatar, intitolato Avatar – Fuoco e cenere, diretto da James Cameron. Questo terzo episodio della serie, che ha già fruttato oltre 5 miliardi di dollari con i precedenti film, si prepara a battere nuovi record al box office.
Il cast e la distribuzione
Il cast di Avatar – Fuoco e cenere include nomi di spicco come Sam Worthington, Zoe Saldana, Stephen Lang, Oona Chaplin, Kate Winslet, Cch Pounder, Edie Falco, David Thewlis, Jemaine Clement, Giovanni Ribisi, Trinity Jo-Li Bliss e Jack Champion. La pellicola, distribuita da The Walt Disney Company Italia, arriverà nelle sale italiane il 17 dicembre 2025 e in quelle statunitensi il 19 dicembre 2025.
La trama del film
La trama del film riprende gli eventi di Avatar: La via dell’acqua, portando il pubblico nuovamente sul pianeta Pandora. Sono passate poche settimane dalla morte del primogenito Neteyam, ucciso durante un attacco degli umani. Jake Sully, ex marine e ora leader Na’vi, interpretato da Worthington, insieme alla sua compagna Neytiri, interpretata da Saldana, e ai loro tre figli, si trovano a dover affrontare il lutto e le conseguenze della perdita. La loro esistenza è ulteriormente minacciata dall’arrivo del clan Mangkwan, noto come il popolo della Cenere, che ha rinnegato i valori di Eywa, la divinità di Pandora, dopo aver subito una devastazione naturale nella propria terra.
Riflessioni di James Cameron
James Cameron ha descritto il film come una riflessione sul dolore e sulla perdita, ma anche come un’opportunità di guarigione. “È un film sulla cenere che lascia il lutto, sul dolore, sulla perdita, sul trauma, ma è anche un film su come rialzarsi e andare avanti, spezzando il ciclo di violenza generato dall’odio”, ha dichiarato il regista.
Il ruolo dei figli nel film
Zoe Saldana ha aggiunto che in Fuoco e cenere i figli emergono come figure eroiche, un tema ricorrente quando le famiglie affrontano perdite devastanti. “I genitori si sentono persi, nessuno ha un manuale per affrontare una perdita così grande. A volte, i figli diventano le guide, riportando le loro famiglie verso la guarigione e la salvezza“, ha commentato l’attrice, evidenziando così la connessione tra la narrazione del film e le esperienze reali di molte famiglie nel mondo contemporaneo.