Maduro esorta le forze di polizia a impegnarsi in ‘ogni forma di lotta armata’

Marianna Perrone

Dicembre 6, 2025

Il presidente de facto del Venezuela, Nicolás Maduro, ha di nuovo manifestato la sua opposizione ai negoziati con gli Stati Uniti, esortando le forze di polizia a prepararsi per un combattimento che si preannuncia lungo e impegnativo. Durante un discorso tenuto il 15 gennaio 2025, a Caracas, ha invitato gli agenti a studiare e praticare “tutte le forme di lotta armata“, evidenziando la necessità di una preparazione costante.

Appello alla polizia nazionale

Nel corso della cerimonia, Maduro si è rivolto agli allievi della Polizia Nazionale Bolivariana, sottolineando l’importanza di sviluppare un “piano offensivo permanente”. Questo appello è stato fatto in risposta alla crescente presenza militare degli Stati Uniti nel Mar dei Caraibi, che Caracas interpreta come un tentativo di sovversione del governo venezuelano. Al suo fianco, il ministro degli Interni, Diosdado Cabello, considerato un suo alleato fidato, ha sostenuto le dichiarazioni del presidente, enfatizzando la necessità di una strategia robusta da parte delle forze di polizia.

Tensione tra venezuela e stati uniti

La tensione tra Venezuela e Stati Uniti continua a crescere, con Caracas che accusa Washington di cercare di destabilizzare il paese, mentre gli Stati Uniti dichiarano che il loro obiettivo principale è la lotta contro il narcotraffico. La posizione del governo venezuelano si fa sempre più rigida, con Maduro che, attraverso le sue dichiarazioni, sembra voler galvanizzare le forze di sicurezza a fronteggiare quella che percepisce come una minaccia esterna.

Clima di sfiducia e antagonismo

La situazione attuale riflette un clima di sfiducia e antagonismo tra le due nazioni, con il Venezuela che si prepara a un possibile confronto e a una escalation delle tensioni, mentre gli Stati Uniti continuano a mantenere una presenza militare strategica nella regione.

×