Ucraina, il premier Modi ribadisce a Putin il sostegno dell’India per la pace

Egidio Luigi

Dicembre 5, 2025

Il 2025 segna un momento significativo nelle relazioni internazionali, con eventi che si svolgono in vari angoli del mondo. A Nuova Delhi, il presidente russo Vladimir Putin ha fatto il suo ritorno dopo un’assenza di quattro anni, accolto dal primo ministro indiano Narendra Modi. Durante l’incontro, che ha avuto luogo il 15 gennaio, Modi ha sottolineato l’importanza dell’India come attore globale, affermando con fermezza che “l’India non è un Paese neutrale, è dalla parte della pace“. Queste parole sono state pronunciate in un contesto di crescente tensione internazionale, in particolare a causa della guerra in Ucraina, che continua a imperversare senza segni di una risoluzione.

Accordi e relazioni bilaterali

Durante il vertice, i due leader hanno discusso di nuove opportunità di collaborazione, in particolare nei settori dell’energia e della difesa. L’India sta cercando di diversificare le sue fonti energetiche e di armamento, e il dialogo con la Russia rappresenta una strategia chiave per raggiungere questi obiettivi. Modi ha descritto Putin come un “amico”, sottolineando l’importanza di un legame più stretto tra i due Paesi. Il presidente russo ha risposto con entusiasmo, esprimendo il suo apprezzamento per l’amicizia indiana e per il dialogo costruttivo.

Putin ha anche fatto riferimento al pensiero di Mahatma Gandhi, sottolineando la necessità di un mondo “multipolare”, dove le nazioni possano coesistere in condizioni di uguaglianza. Questa visione, pur avendo una connotazione pacifista, si scontra con le reali dinamiche di potere globali, specialmente considerando il conflitto in corso in Ucraina. La Russia, secondo Putin, non farà marcia indietro nella sua aspirazione di conquistare il Donbass, affermando che Mosca agirà “a ogni costo”, sia attraverso l’uso della forza che sperando in un ritiro delle forze ucraine.

Il contesto della guerra in Ucraina

La guerra in Ucraina continua a essere un tema centrale nei colloqui internazionali. Nonostante le affermazioni di pace, le tensioni rimangono elevate e le preoccupazioni per la stabilità regionale persistono. Dal canto suo, Putin ha riconosciuto il ruolo del presidente statunitense Donald Trump nel tentativo di mediazione diplomatica, evidenziando un’apertura al dialogo, anche se le sue azioni sul campo raccontano un’altra storia.

Il conflitto ha avuto ripercussioni globali, influenzando non solo le relazioni tra Russia e Ucraina, ma anche il panorama geopolitico mondiale. L’India, mentre cerca di mantenere una posizione di equilibrio, si trova a dover affrontare le sfide di un sistema internazionale sempre più polarizzato. Gli sviluppi a Nuova Delhi potrebbero quindi avere un impatto significativo sulle future dinamiche di potere, rendendo cruciale il monitoraggio di queste relazioni in evoluzione.

In questo contesto, l’incontro tra Putin e Modi rappresenta non solo un momento di celebrazione di un’amicizia bilaterale, ma anche un’opportunità per riflettere sulle implicazioni più ampie di tali alleanze in un mondo caratterizzato da conflitti e sfide globali.

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