I Carabinieri del Comando per la Tutela dell’Ambiente hanno recentemente avviato un’importante iniziativa formativa in Libano, dedicata alla protezione del suolo e al ripristino delle aree colpite da incendi. Questa iniziativa si inserisce nel contesto del programma delle Nazioni Unite “Lebanon Step4Nature” e rappresenta un passo significativo per il miglioramento delle pratiche ambientali nel paese.
ROMA, 5 dicembre 2025 – Sedici esperti libanesi hanno completato un corso intensivo, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS). Questo corso ha avuto l’obiettivo di fornire competenze avanzate nel campo della gestione del suolo, un tema di crescente importanza in un’epoca di cambiamenti climatici e degrado ambientale. La formazione ha incluso tecniche di ripristino del suolo danneggiato, fondamentali per la rinascita degli ecosistemi compromessi.
Il ruolo dei Carabinieri nella formazione ambientale
I Carabinieri hanno messo a disposizione la loro esperienza e competenza per formare i partecipanti, trasmettendo conoscenze pratiche e teoriche su come affrontare le sfide legate alla degradazione del suolo. Durante il corso, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di apprendere metodologie innovative per la salvaguardia dell’ambiente, con un focus particolare sui danni causati dagli incendi. L’AICS ha sottolineato l’importanza di questo progetto, definendolo un passo cruciale verso una gestione sostenibile delle risorse naturali in Libano.
Il corso ha previsto sessioni pratiche e teoriche, permettendo ai partecipanti di acquisire competenze utili per attuare interventi concreti sul territorio. I Carabinieri, grazie alla loro preparazione, hanno guidato i libanesi in un percorso formativo che non solo ha arricchito le loro conoscenze, ma ha anche rafforzato i legami tra Italia e Libano nel campo della cooperazione ambientale.
Il programma Lebanon Step4Nature
Il programma “Lebanon Step4Nature” si inserisce in una strategia più ampia delle Nazioni Unite per promuovere la sostenibilità ambientale e la resilienza nei paesi del Medio Oriente. Attraverso iniziative come questa, si mira a sensibilizzare le comunità locali sulla necessità di proteggere e ripristinare gli ecosistemi danneggiati. La formazione dei libanesi rappresenta un esempio di come la cooperazione internazionale possa contribuire a costruire un futuro più sostenibile.
L’AICS ha evidenziato come il supporto all’educazione ambientale non sia solo un investimento nel presente, ma anche una garanzia per le generazioni future. La formazione ricevuta dai sedici esperti libanesi potrà avere un impatto duraturo, consentendo loro di diventare agenti di cambiamento nelle loro comunità .
L’iniziativa dei Carabinieri e dell’AICS è un chiaro segnale dell’impegno dell’Italia nei confronti della cooperazione internazionale e della tutela dell’ambiente, evidenziando l’importanza della formazione e della condivisione delle conoscenze per affrontare le sfide globali.