A partire dalle 15:00 del 15 dicembre 2025, un gruppo di editori ha deciso di intraprendere una protesta per esprimere la propria contrarietà alle pubblicazioni della casa editrice Passaggio al Bosco. Daniela Di Sora, fondatrice della casa editrice Voland, ha confermato la notizia all’agenzia ANSA, mentre si trovava presso il suo stand all’evento Più Libri Più Liberi.
Partecipazione delle case editrici
Numerose case editrici hanno manifestato il loro interesse a unirsi a questa iniziativa, tra cui e/o, Fandango, Coconino Press, Becco Giallo, Playground, Momo, Caissa, Voland, Sur e Red Star Press. Secondo quanto riportato dal quotidiano Repubblica, anche Arena Repubblica Robinson parteciperà alla protesta, evidenziando un ampio sostegno tra gli editori.
Preoccupazioni di Daniela Di Sora
Di Sora ha dichiarato: “Credo che saremo in molti, quasi tutti, l’elenco si sta ampliando”. La fondatrice di Voland ha espresso preoccupazione riguardo all’improvviso interesse verso Passaggio al Bosco, sottolineando che l’attenzione su questa piccola casa editrice, fino a quel momento sconosciuta, ha portato a un’affluenza inaspettata di giovani lettori desiderosi di acquistare i loro libri. “Questo francamente mi disturba. Se fossero rimasti nell’ombra che li circondava, sarei stata più contenta”, ha aggiunto Di Sora, evidenziando il paradosso della situazione.
Obiettivi della protesta
La protesta, quindi, non è solo un atto di dissenso, ma anche un tentativo di riportare l’attenzione su questioni più ampie riguardanti il mondo dell’editoria e la qualità delle pubblicazioni. Con l’adesione di così tanti editori, l’evento promette di attirare l’attenzione su un tema cruciale per il settore, in un momento in cui il dibattito sui contenuti editoriali è più che mai attuale.