A Roma, nel mese di dicembre 2025, si prevede che la spesa per prodotti alimentari, regali e servizi legati al Natale e alla Befana raggiunga i 2 miliardi di euro, rappresentando il 7,6% del totale nazionale. Questa cifra è stata comunicata da Confartigianato Roma, evidenziando come quasi due terzi di tale importo saranno destinati a prodotti alimentari e bevande.
La spesa a Roma e in altre cittĂ
La Capitale si posiziona al primo posto in Italia, superando Milano, che si attesta a 1,5 miliardi di euro, seguita da Napoli e Torino, entrambe con una spesa stimata di 1 miliardo di euro. Questo trend di spesa riflette l’importanza del Natale e della Befana come occasioni di consumo significative per i romani.
Focus sui regali artigianali
Una parte rilevante della spesa, pari al 30%, sarĂ dedicata a regali artigianali. Questo settore, che conta 13.055 imprese e 28.046 addetti a Roma, rappresenta il 33,9% dell’occupazione totale nell’artigianato. La scelta di acquistare prodotti artigianali non è solo una questione di consumo, ma un gesto che implica consapevolezza e responsabilitĂ sociale.
Il valore dell’economia locale
Andrea Rotondo, presidente di Confartigianato Roma, ha dichiarato che optare per un regalo realizzato da un’impresa artigiana significa sostenere l’economia locale e contribuire a un modello di sviluppo sostenibile. Il valore generato da queste scelte rimane nel territorio, contribuendo a creare reddito e a rafforzare il tessuto sociale e imprenditoriale della comunitĂ .
Il valore “green” dei regali artigianali
Inoltre, Rotondo ha sottolineato l’importanza del valore “green” legato ai regali artigianali. La produzione locale e la filiera corta, infatti, si associano a una diminuzione degli sprechi, promuovendo la riparabilitĂ e il riuso dei prodotti. Questo approccio non solo sostiene l’economia locale ma contribuisce anche alla salvaguardia dell’ambiente.
