Passaggio al bosco: ‘basta polemiche, presenteremo nota dopo Più Libri’

Egidio Luigi

Dicembre 4, 2025

La presenza dell’editore Passaggio al bosco, noto per le sue pubblicazioni controverse, ha suscitato un acceso dibattito durante la fiera Più Libri Più Liberi, che si svolge a Roma dal 5 all’8 dicembre 2025. Tra i titoli esposti si trovano opere come “Ernst Junger” di Julius Evola, “Nausea di Céline” di Jean-Pierre Richard e “Il razzismo contro i bianchi” di François Bouquet. Non mancano neppure libri come “Decima Flottiglia Mas” di Valerio Borghese, “Charlie Kirk. La fede, il coraggio e la famiglia” di Gabriele Caramelli e “Il gender esiste” di Rossano Sasso.

Controversie e dibattiti

La controversia si è intensificata a causa della scelta di esporre questi titoli, che riflettono posizioni ideologiche forti e polarizzanti. Durante l’allestimento dello stand, sono stati affissi poster di figure storiche come Ernst Junger e Filippo Tommaso Marinetti, ulteriormente alimentando il dibattito pubblico.

Posizione dell’editore

I responsabili dell’editore hanno preferito mantenere un profilo basso di fronte alle domande dei giornalisti. Hanno dichiarato: “Non vogliamo alimentare le polemiche. Faremo un comunicato alla fine della fiera, abbiamo già detto tutto prima.” Questa posizione ha lasciato spazio a speculazioni e discussioni tra i visitatori e i partecipanti all’evento, che si chiedono quale sia il messaggio che l’editore intende trasmettere con la sua selezione di titoli.

Un’importante occasione di incontro

La fiera Più Libri Più Liberi, che si tiene annualmente nella capitale, rappresenta un’importante occasione di incontro per editori, autori e lettori. Tuttavia, la presenza di opere così controverse ha messo in evidenza le divisioni ideologiche presenti nella società contemporanea. Nonostante le polemiche, l’editore continua a promuovere le sue pubblicazioni, attirando l’attenzione su temi che suscitano dibattiti accesi e opinioni contrastanti.

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