Debutta l’8 dicembre 2025 a Roma, presso l’Auditorium Parco della Musica, S’Istoria Infinida, il nuovo spettacolo dei Tazenda. Questo evento rappresenta un viaggio in cui musica e narrazione si fondono, trasformando il concerto in un racconto dal vivo. Il libro che ispira questo progetto non è una semplice biografia musicale; S’Istoria Infinida ricostruisce trent’anni di storia dell’etnorock italiano attraverso le testimonianze di chi ha realmente vissuto e contribuito a questa storia: Gigi Camedda e Gino Marielli, i fondatori della band, insieme al compianto Andrea Parodi.
Un racconto di esperienze e trasformazioni
Il libro, curato da Felice Liperi, raccoglie episodi, visioni e radici, illustrando come i Tazenda siano riusciti a portare la lingua e l’immaginario sardo in una dimensione popolare e nazionale. Da questo lavoro nasce l’omonimo concerto/spettacolo, un format innovativo e ibrido in cui la narrazione si intreccia con la musica, dando vita a un racconto condiviso. Durante la serata, Liperi non sarà solo un narratore, ma parte attiva della performance, trasformando le pagine del libro in una sceneggiatura dal vivo. I Tazenda ripercorreranno la loro carriera artistica, eseguendo classici, brani dei loro esordi e pezzi meno conosciuti, creando un dialogo continuo tra passato, presente e nuove idee.
La nuova voce del gruppo
Accanto ai fondatori, sul palco si esibirà anche Serena Carta Mantiglia, la nuova voce ufficiale del gruppo. Questa interprete è in grado di unire intensità e delicatezza, evocando sonorità che richiamano Parodi e, allo stesso tempo, proiettando i Tazenda verso nuove traiettorie espressive. S’Istoria Infinida è un lavoro ricco di testimonianze, che include le voci di numerosi musicisti.
Le testimonianze di un lungo percorso
Oltre ai fondatori Gigi Camedda e Gino Marielli, che hanno guidato la crescita artistica dei Tazenda, il libro raccoglie le esperienze di cantautori e musicisti che hanno collaborato con loro, come Andrea Poddighe, Claudia Crabuzza, Piero Marras e Paolo Fresu. Le testimonianze si estendono anche a coloro che hanno ereditato il ruolo di Parodi, come Nicola Nite e Serena Carta Mantiglia, fino a figure storiche come Beppe Dettori. Ogni voce racconta il proprio contributo alla creazione e all’evoluzione del suono unico della band.
Le testimonianze di personaggi del mondo dello spettacolo, dalla musica alla televisione, sono altrettanto significative. Tra questi, Gianni Morandi, i produttori Giovanni Leonardi, Franco De Lucia e Mauro Cauchi, collaboratori storici come Massimo Cossu e Luca Parodi, e lo storico road manager Sandro Frascogna. Anche i giornalisti Carlo Eletti e Pasquale Porcuche offrono il loro punto di vista, mentre le testimonianze indirette di figure come Renato Zero, Pippo Baudo, Mogol, Marti Jane Robertson, Mara Maionchi e Red Ronnie arricchiscono ulteriormente il racconto.