Mondiali: amichevole tra Messico e Portogallo per inaugurare lo stadio Azteca

Egidio Luigi

Dicembre 3, 2025

La nazionale messicana di calcio ha annunciato la riapertura dell’Estadio Banorte, noto anche come Azteca, per il mese di marzo 2025. La prima partita che si disputerà in questo stadio ristrutturato sarà un’amichevole contro il Portogallo, una delle squadre più forti del panorama calcistico, guidata dal celebre attaccante Cristiano Ronaldo. Questa iniziativa è parte della preparazione della squadra messicana in vista della Coppa del Mondo 2026, che si svolgerà in collaborazione con Stati Uniti e Canada.

Storia e importanza dell’estadio banorte

L’Estadio Banorte ha una storia ricca e affascinante, essendo stato il teatro di eventi calcistici memorabili. Qui, leggende del calcio come Pelé e Diego Maradona hanno celebrato le loro vittorie durante i Mondiali del 1970 e 1986. La ristrutturazione dell’impianto, avviata nel maggio 2024, ha avuto come obiettivo quello di modernizzare la struttura, rendendola idonea ad ospitare eventi di rilevanza mondiale. Con una capienza di oltre 87.000 spettatori, l’Azteca si prepara a diventare il primo stadio al mondo a ospitare tre edizioni della Coppa del Mondo, un traguardo senza precedenti nella storia del calcio.

Dettagli sulla riapertura e sugli eventi futuri

La data ufficiale della riapertura dell’Estadio Banorte è fissata per sabato 28 marzo 2025. Questo incontro rappresenta non solo un ritorno alla normalità per gli sportivi e i tifosi, ma anche un’importante occasione per testare le nuove strutture e i servizi migliorati. Il comunicato stampa della Direzione Sportiva della Nazionale Messicana ha sottolineato l’importanza di questo evento, che segna un passo fondamentale verso la preparazione per la Coppa del Mondo. La ristrutturazione ha incluso l’aggiornamento delle tecnologie di sicurezza, il miglioramento delle infrastrutture per i tifosi e l’ottimizzazione degli spazi per gli atleti e i media.

Il match contro il Portogallo non sarà solo un’opportunità per la nazionale messicana di testare la propria condizione fisica e tecnica, ma anche un momento di celebrazione per i tifosi, che potranno tornare a vivere l’emozione di assistere a partite di alto livello nel loro stadio di riferimento. Con l’Azteca pronto ad accogliere nuovamente il pubblico, l’attesa per la Coppa del Mondo 2026 si fa sempre più palpabile.

×