Arrivare in bicicletta ai musei o contribuire alla pulizia dei canali è un’azione che non passa inosservata a Copenaghen. I turisti che si dedicano a queste semplici attività , che promuovono la sostenibilità , ricevono in cambio ricompense culturali. Questo è il cuore dell’iniziativa DestinationPay, una nuova estensione del rinomato modello CopenPay, già attivo e apprezzato da oltre 30.000 “volontari turistici”. Durante il Forum europeo del turismo, tenutosi nella capitale danese nel 2025, questa iniziativa è stata presentata al pubblico internazionale, attirando l’attenzione di altre città come Normandia, Berlino e Ravenna.
Il modello di destinationpay
L’iniziativa DestinationPay è stata concepita per rispondere a una crescente domanda da parte dei turisti di esperienze significative e coinvolgenti. Soren Tegen Petersen, CEO di Wonderful Copenhagen, ha sottolineato come i visitatori non si accontentino più di osservare una città , ma desiderino diventarne parte attiva. CopenPay offre questa opportunità , permettendo ai turisti di contribuire al benessere della comunità . L’ambizione è chiara: se ogni destinazione ricompensasse anche solo una piccola parte dei visitatori per le loro azioni positive, l’impatto collettivo potrebbe generare un valore considerevole e migliorare l’esperienza turistica globale.
Per condividere le conoscenze accumulate, a febbraio 2025 DestinationPay organizzerà un webinar online, durante il quale i partecipanti potranno accedere a dati, strumenti e un manuale per implementare modelli simili nelle proprie destinazioni. L’importanza di tale approccio è evidente, considerando che il turismo globale è previsto raggiungere 1,8 miliardi di arrivi entro il 2030.
Ravenna e il progetto footprints
Ravenna è la prima città italiana ad aver manifestato interesse per l’iniziativa, avviando il progetto Footprints, finanziato dall’European Urban Initiative – Innovative Actions. Questo progetto mira a trasformare la città in una destinazione sostenibile a livello ambientale, sociale ed economico. Fabio Sbaraglia, assessore al Turismo del comune di Ravenna, ha affermato che la sostenibilità rappresenta la sfida principale per il settore turistico nei prossimi anni. La città guarda con attenzione ai progetti innovativi come CopenPay, che valorizzano la partecipazione attiva dei viaggiatori e dimostrano come le azioni positive possano generare valore per tutti.
L’obiettivo di Ravenna è quello di trasformare i turisti in “cittadini temporanei“, persone che non si limitano a consumare la destinazione, ma che contribuiscono al suo benessere, rispettandola e vivendo in modo consapevole. Con Footprints, Ravenna si impegna a costruire un modello innovativo che premia comportamenti virtuosi, ispirandosi alle migliori pratiche europee.
Il panorama internazionale e le nuove iniziative
In Germania, Berlino sta preparando il lancio di BerlinPay previsto per l’estate del 2025. Anche la Normandia ha mostrato interesse per l’iniziativa, avviando il progetto Low-Carbon Rate, che offre uno sconto del 10% ai visitatori che arrivano in treno o autobus e utilizzano mezzi pubblici o biciclette per spostarsi nella regione.
L’iniziativa CopenPay ha già coinvolto oltre 100 partner locali, tra cui hotel, musei e ristoranti. Durante il suo sviluppo, il noleggio di biciclette ha registrato un incremento del 59%, mentre il 70% dei partecipanti ha dichiarato di aver modificato le proprie abitudini al ritorno a casa. Secondo uno studio di Booking.com, il 70% dei turisti desidera lasciare i luoghi in condizioni migliori rispetto a quelle in cui li ha trovati.
