Cisl Scuola: contrarietà all’ipotesi di un ritorno alle classi differenziate

Egidio Luigi

Dicembre 3, 2025

La segretaria della Cisl Scuola, Ivana Barbacci, ha lanciato un appello chiaro e deciso durante l’assemblea nazionale tenutasi a Fiuggi il 2 marzo 2025. In questa occasione, ha sottolineato l’importanza di rispettare la dichiarazione allegata al contratto collettivo nazionale di lavoro, che impegna le parti a intraprendere immediatamente tutte le azioni necessarie per avviare le trattative sul rinnovo del contratto per il periodo 2025-2027.

Richiesta di avvio delle trattative

Barbacci ha evidenziato che l’Aran, l’Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni, ha già avviato contatti con i sindacati di altri comparti e ha esortato l’ente a fare lo stesso con il comparto della scuola. “Aspettiamo con urgenza l’emanazione dell’atto di indirizzo”, ha affermato, aggiungendo che prolungare le polemiche sul rinnovo di un contratto scaduto da un anno non porta a nulla di produttivo. Al contrario, tale situazione rischia di compromettere l’erogazione di ulteriori benefici economici per i lavoratori della scuola, che dovrebbero essere saldati nel mese di marzo.

Impegno per una scuola inclusiva

La segretaria ha anche colto l’occasione per ribadire l’importanza dell’inclusione nella scuola, in concomitanza con la Giornata Mondiale delle Persone con Disabilità. Ha respinto con fermezza qualsiasi ipotesi di ritorno a forme di segregazione, sottolineando che il superamento di tali pratiche rappresenta una conquista di civiltà per il sistema educativo italiano, riconosciuto a livello globale.

Cisl Scuola ha esortato tutti i soggetti coinvolti a prendersi le proprie responsabilità affinché l’inclusione diventi un processo supportato da risorse adeguate. “È fondamentale disporre di un organico che risponda al reale fabbisogno”, ha dichiarato Barbacci, evidenziando che questa è la strada da seguire per garantire continuità negli interventi di sostegno agli studenti. La segretaria ha chiesto quindi un impegno collettivo per assicurare che ogni studente possa avere accesso a un’istruzione di qualità, in un ambiente scolastico inclusivo e accogliente.

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