Rete Studenti: richiesta di una scuola che promuova il benessere educativo

Marianna Perrone

Dicembre 2, 2025

La Rete degli Studenti Medi del Lazio ha recentemente lanciato la piattaforma «La scuola si-cura», un’iniziativa volta a promuovere un modello scolastico che sia inclusivo, accessibile e sicuro. L’evento si è svolto a Roma il 15 gennaio 2025, e ha visto la partecipazione di diversi rappresentanti del sindacato studentesco, i quali hanno presentato una serie di proposte destinate a migliorare le condizioni all’interno degli istituti scolastici.

Proposte per un ambiente scolastico sicuro

Tra le varie iniziative discusse, si è parlato dell’importanza dell’identità alias, che permetterebbe agli studenti di utilizzare un nome diverso da quello registrato, facilitando così l’inclusione di chi si identifica con un genere diverso. Altra proposta significativa è il congedo mestruale, una misura che consentirebbe alle studentesse di prendersi una pausa durante il ciclo mestruale, contribuendo al loro benessere. Inoltre, è emersa la necessità di garantire la presenza di uno psicologo scolastico in ogni istituto, per supportare gli studenti in momenti di difficoltà psicologica. Infine, è stato proposto un codice anti-molestie che stabilisca regole chiare contro le violenze e le molestie all’interno delle scuole.

La necessità di un codice anti-molestie

Particolare attenzione è stata rivolta al codice anti-molestie, soprattutto dopo un recente episodio di violenza avvenuto al Liceo Giulio Cesare di Roma. Gli studenti hanno sottolineato come sia fondamentale l’approvazione di misure di questo tipo in tutte le scuole, insieme all’istituzione di corsi di educazione sessuale e affettiva in ogni grado di istruzione. Bianca Piergentili, coordinatrice regionale della Rete degli Studenti Medi del Lazio, ha affermato: «Le studentesse devono sentirsi sicure nelle loro scuole, troppi i casi di violenza e molestie nelle mura scolastiche».

Interventi delle istituzioni accademiche

Durante l’incontro, hanno preso la parola anche Valeria Cigliana e Camilla Marconi, senatrici Accademiche delle università Sapienza di Roma e Roma Tre, rispettivamente. Le due accademiche hanno fornito un aggiornamento sui progressi nella stesura e approvazione di un codice anti-molestie nelle università, evidenziando l’importanza di un approccio coordinato tra scuole e istituzioni accademiche per affrontare il tema delle molestie e garantire un ambiente educativo più sicuro.

Le richieste di cambiamento avanzate dalla Rete degli Studenti Medi del Lazio rappresentano un passo significativo verso la costruzione di una scuola più giusta e rispettosa dei diritti di tutti gli studenti.

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