Cinque nuovi percorsi tematici sono stati lanciati per valorizzare il patrimonio delle antiche architetture difensive, come castelli, torri, forti e batterie costiere, all’interno del sito UNESCO ‘Portovenere, Cinque Terre e isole’. Questa iniziativa, avviata nel 2025 nel levante ligure, mira a promuovere un turismo sostenibile, offrendo ai visitatori un’alternativa di qualità ai tradizionali itinerari turistici.
Itinerari tematici all’interno del sito unesco
I nuovi itinerari si snodano attraverso le varie aree del sito UNESCO, creando un collegamento tra Portovenere, le Cinque Terre e le isole Palmaria, Tino e Tinetto. Ogni percorso è caratterizzato da un filo narrativo che mette in risalto le architetture difensive, permettendo così di comprendere l’evoluzione del territorio e il legame storico tra le comunità costiere e il loro ambiente. Questi presidi storici hanno avuto un ruolo strategico nel tempo, e l’iniziativa offre ai visitatori l’opportunità di scoprire punti panoramici e luoghi meno noti, valorizzando aree di grande interesse culturale e paesaggistico, spesso escluse dai normali circuiti turistici.
Dettagli sui percorsi proposti
I cinque itinerari tematici sono progettati per consentire un’esplorazione diversificata del territorio, enfatizzando la rete delle architetture difensive e offrendo un’esperienza di visita completa e ben strutturata. Tra i percorsi spicca ‘I custodi del mare‘, che guida l’escursionista in un itinerario di mezza giornata tra il Castello di Levanto e quello di Monterosso. Questo percorso include tappe significative come Punta La Gatta, Podere Casa Lovara e Punta Mesco, collegando due storici presidi che vigilano sulla costa.
Un altro percorso, ‘La Via dei Castelli‘, si sviluppa su due giornate e collega la riviera con l’entroterra, intrecciando storia militare e paesaggio rurale. Questo itinerario offre una visione complessiva dell’evoluzione insediativa dell’area, permettendo ai visitatori di immergersi nella storia locale.
Percorsi specifici e immersione nella storia
‘L’Isola Palmaria e il Porto di Venere‘ è un itinerario giornaliero che offre un’esperienza immersiva, permettendo di esplorare in continuità gli elementi naturali e architettonici dell’arcipelago e del promontorio. ‘Le origini della Spezia‘ propone un percorso di quattro ore, che introduce i visitatori alle testimonianze più antiche della città e del suo golfo, toccando luoghi come Forte Parodi e i piccoli borghi di Carpena, Codeglia e Castè. Infine, ‘Tra costa e collina: dal Varignano a Biassa‘ offre un viaggio attraverso un tratto significativo del sistema difensivo, passando da aree costiere a borghi collinari ricchi di storia.
Questi itinerari non solo arricchiscono l’offerta turistica della regione, ma contribuiscono anche alla valorizzazione e alla conservazione del patrimonio storico e culturale del levante ligure.
