La polizia di Israele ha avviato un’indagine riguardo a un’aggressione perpetrata da coloni estremisti nei confronti di quattro attivisti, tra i quali figurano tre cittadini italiani. L’incidente è avvenuto in Cisgiordania, come riportato dal quotidiano Haaretz. Gli agenti hanno dichiarato che, sebbene sia stata ricevuta una segnalazione riguardante l’accaduto nel territorio dell’Autorità Nazionale Palestinese, non è stata ancora presentata alcuna denuncia formale che contenga tutte le informazioni necessarie per procedere con le indagini. Al momento, i dettagli relativi all’evento non sono stati confermati.
Attività militari israeliane nel sud della Siria
Israele ha intensificato le sue operazioni nel sud della Siria, con elicotteri che sorvolano a bassa quota la zona di Suwayda e lanci di contromisure termiche nel territorio di Daraa. Mezzi corazzati israeliani hanno effettuato nuove incursioni in diverse aree della provincia di Qunaytra. L’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria ha segnalato movimenti di carri armati e veicoli militari israeliani in direzione dei villaggi di Kodna e Abu Qabays, oltre all’installazione di posti di controllo temporanei tra Ayn al-Bayda e Jubata al-Khashab. Nelle ultime ore sono stati registrati anche brevi sconfinamenti nei pressi di Sayda al-Golan e all’ingresso di al-Hamidiyya. Queste operazioni seguono un’incursione avvenuta a Beit Jinn, durante la quale un gruppo di resistenza siriana ha aperto il fuoco contro le forze israeliane, causando il ferimento grave di due soldati. In risposta, l’operazione israeliana ha provocato la morte di 13 civili nella regione di Qunaytra, segnando il bilancio più pesante dal dicembre 2024.
Introduzione del sistema di difesa laser Iron Beam
A partire dal 30 dicembre 2025, l’esercito israeliano sarà dotato del sistema di intercettazione laser Iron Beam. La notizia è stata annunciata da Dani Gold, responsabile del dipartimento di difesa e sviluppo del ministero della Difesa di Israele, durante l’International DefenseTech Summit che si è tenuto a Tel Aviv. Gold ha sottolineato che il sistema laser Iron Beam rappresenterà una rivoluzione nelle regole di ingaggio sul campo di battaglia. Dopo aver completato lo sviluppo e il programma di test, il sistema sarà pronto per fornire una capacità operativa iniziale all’IDF. Parallelamente, il ministero sta già lavorando a nuove tecnologie di generazione futura per affrontare potenziali conflitti con l’Iran, sia sul fronte difensivo che offensivo. Il direttore generale del ministero della Difesa, Amir Baram, ha aggiunto che l’Iron Beam è in fase di sviluppo da oltre un decennio. Negli ultimi due anni, una versione meno potente del sistema, chiamata Lite Beam, è stata utilizzata per abbattere droni di Hezbollah provenienti dal Libano. La nuova versione, più potente, avrà una gittata maggiore e sarà in grado di difendersi da una vasta gamma di minacce, inclusi droni, missili, razzi e mortai.
