A novembre si registra la maggiore avanzata russa in un anno in Ucraina

Egidio Luigi

Dicembre 1, 2025

La situazione in Ucraina ha subito un notevole cambiamento nel mese di novembre 2025, con la Russia che ha registrato la sua più significativa avanzata sul territorio ucraino in un anno. Secondo un’analisi condotta dall’Agenzia France-Presse (AFP), basata su dati forniti dall’Istituto americano per lo studio della guerra (ISW), che collabora con il Critical Threats Project (CTP), le forze armate russe hanno conquistato un totale di 701 chilometri quadrati, segnando un progresso rilevante nel conflitto.

L’avanzata di novembre

L’avanzata di novembre rappresenta il secondo miglior risultato per l’esercito russo da novembre 2024, quando riuscì a guadagnare 725 chilometri quadrati. È importante sottolineare che questi dati escludono i primi mesi del conflitto, avvenuti nella primavera del 2022, quando la situazione sul campo di battaglia era caratterizzata da una notevole mobilità delle linee del fronte.

Strategia russa e consolidamento

L’analisi mette in evidenza come la Russia stia ancora cercando di consolidare la propria posizione in Ucraina, approfittando di momenti favorevoli per espandere il proprio controllo. La strategia russa sembra puntare su operazioni mirate per ottenere guadagni territoriali significativi, nonostante le difficoltà e le resistenze incontrate.

Monitoraggio della situazione

La situazione in Ucraina continua a essere monitorata attentamente da esperti e analisti, poiché gli sviluppi sul campo possono avere ripercussioni non solo sul piano locale, ma anche su quello geopolitico internazionale. Le forze ucraine, da parte loro, stanno cercando di difendere il proprio territorio e di contrastare l’offensiva russa, rendendo il conflitto una questione di grande rilevanza per la sicurezza dell’Europa e del mondo intero.

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