Tajani chiede al governo israeliano di fermare le violenze dei coloni

Marianna Perrone

Novembre 30, 2025

Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha espresso il suo forte disappunto riguardo agli attacchi subiti da tre attivisti italiani nei pressi di Gerico, in Cisgiordania. Durante un intervento a Roma, in occasione dell’assemblea di Noi Moderati, Tajani ha sottolineato che l’uso della violenza da parte dei coloni israeliani non è il modo corretto per rivendicare le proprie ragioni. Ha dichiarato: “Basta aggressione, non è questo il modo per affrontare la questione. La Cisgiordania non deve essere annessa. Siamo assolutamente contrari a qualsiasi ipotesi di annessione e dobbiamo rispettare la popolazione civile palestinese. È gravissimo”.

L’intervento di tajani

L’intervento di Tajani è avvenuto il 12 gennaio 2025, in un contesto di crescente tensione nella regione. Il ministro ha lanciato un appello diretto al governo israeliano, esortandolo a intervenire per fermare i coloni e prevenire ulteriori atti di violenza. Secondo Tajani, tali episodi non contribuiscono alla realizzazione di un piano di pace, obiettivo per il quale molte parti stanno lavorando attivamente.

La questione della sicurezza

La questione della sicurezza e dei diritti umani in Cisgiordania rimane un tema centrale nel dibattito internazionale. Le recenti aggressioni hanno suscitato preoccupazione e hanno portato a richieste di azioni concrete per garantire la protezione dei civili. In questo contesto, le dichiarazioni del ministro Tajani si inseriscono in un quadro più ampio di richieste di dialogo e rispetto reciproco tra le diverse comunità della regione.

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