Ucraina, raid russo su Kiev provoca un decesso: Putin disponibile a dialogare sul piano Usa

Egidio Luigi

Novembre 29, 2025

Sabato 29 novembre 2025, la situazione in Ucraina continua a essere caratterizzata da tensioni e sviluppi significativi. Nella notte tra venerdì e sabato, un attacco aereo con droni russi ha colpito la capitale, Kiev, causando un morto e undici feriti, tra cui una donna e un adolescente. Questo attacco avviene mentre i negoziati sul piano di pace proposto dagli Stati Uniti proseguono, ma sul campo di battaglia le ostilità non accennano a diminuire.

Il presidente russo, Vladimir Putin, ha dichiarato che Mosca è generalmente favorevole all’idea che le proposte statunitensi possano costituire la base per futuri accordi. Ha inoltre annunciato che una delegazione degli Stati Uniti è attesa a Mosca la prossima settimana per discutere di questi punti. La situazione rimane quindi complessa e fragile, con il governo ucraino che continua a fronteggiare le pressioni esterne e interne in un contesto di guerra prolungata.

Le dimissioni di Yermak e le reazioni di Zelensky

Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina, ha confermato che Andriy Yermak, capo dell’ufficio presidenziale, si è dimesso. Questa decisione è stata comunicata durante un incontro, dove Zelensky ha enfatizzato l’importanza di mantenere l’unità e la determinazione del governo ucraino nella lotta contro l’aggressione russa. “La Russia desidera fortemente che l’Ucraina commetta errori. Da parte nostra non ci saranno errori. Il nostro lavoro continua. La nostra lotta continua. Non abbiamo il diritto di mollare, non abbiamo il diritto di ritirarci o di litigare fra noi”, ha affermato Zelensky, sottolineando l’urgenza di trovare un nuovo leader per l’ufficio presidenziale in un momento tanto critico per il Paese.

Questa mossa potrebbe influenzare le dynamiche interne del governo ucraino, in un contesto dove ogni decisione può avere ripercussioni significative. La nomina di un nuovo capo dell’ufficio presidenziale sarà cruciale per stabilire una strategia chiara e efficace in vista delle sfide imminenti.

Il piano di pace e le prospettive future

Il piano di pace promosso dagli Stati Uniti si sta rivelando un tema centrale nei colloqui tra le parti coinvolte. Mentre Mosca sembra aperta al dialogo, la situazione sul campo rimane tesa e complessa. Le forze ucraine continuano a resistere agli attacchi russi, mentre i civili subiscono le conseguenze di un conflitto che non accenna a placarsi. Il governo ucraino sta cercando di ottenere un sostegno internazionale, essenziale per affrontare l’aggressione e ricostruire il Paese.

Il confronto tra il piano di pace statunitense e quello europeo sarà cruciale per determinare il futuro della regione. Entrambi i piani presentano elementi che potrebbero contribuire a una risoluzione pacifica, ma la loro attuazione dipenderà dalla volontà delle parti di impegnarsi in un dialogo costruttivo e dalla capacità di garantire la sicurezza e la stabilità in Ucraina.

In questo contesto, il ruolo della comunità internazionale sarà determinante per sostenere gli sforzi di pace e garantire che le voci dei cittadini ucraini non vengano ignorate. La speranza è che, attraverso il dialogo e la cooperazione, si possa giungere a una soluzione duratura che metta fine alle ostilità e permetta all’Ucraina di riprendersi e prosperare.

×