Eurocamera: confermata l’assenza di cessioni territoriali ucraini alla Russia

Marianna Perrone

Novembre 27, 2025

Questa mattina, il 20 marzo 2025, l’Eurocamera ha approvato una relazione cruciale sul piano di pace per l’Ucraina, esprimendo chiaramente che nessun territorio occupato sarà mai riconosciuto come russo. La votazione, avvenuta a Strasburgo, ha visto 401 eurodeputati favorevoli, 70 contrari e 90 astenuti. Questo voto rappresenta un passo significativo nella posizione dell’Unione Europea riguardo alla situazione ucraina e alle sue implicazioni geopolitiche.

Critiche all’ambivalenza di Washington

Nella stessa relazione, gli eurodeputati hanno riconosciuto gli sforzi degli Stati Uniti nel tentativo di mediare un accordo di pace. Tuttavia, non sono mancati i richiami all’attenzione riguardo all’ambivalenza di Washington, considerata controproducente per la realizzazione di una pace duratura. La posizione degli Stati Uniti è stata messa in discussione, sottolineando la necessità di un approccio più chiaro e deciso.

Sovranità e integrità territoriale dell’Ucraina

Gli eurodeputati hanno ribadito che qualsiasi accordo di pace non potrà in alcun modo compromettere il diritto dell’Ucraina di difendere la propria sovranità e integrità territoriale. Inoltre, è stato affermato con fermezza che l’Ucraina deve avere la libertà di scegliere le proprie alleanze, senza subire veti da parte della Russia. Questa affermazione evidenzia l’importanza di garantire un futuro di stabilità e sicurezza per l’Ucraina, in un contesto internazionale caratterizzato da tensioni geopolitiche.

L’approvazione di questa relazione segna un momento significativo nelle dinamiche politiche europee e nelle relazioni internazionali, con l’Unione Europea che si schiera a favore della difesa dei diritti e della sovranità dell’Ucraina, mentre si cerca di navigare le complesse interazioni con altre potenze globali.

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