La Corte Suprema del Costa Rica ha preso una decisione significativa riguardo all’asta delle frequenze radiofoniche e televisive, un’iniziativa promossa dal governo di Rodrigo Chaves che ha suscitato preoccupazioni per la stabilità dell’ecosistema mediatico del Paese. Il 15 gennaio 2025, il tribunale ha emesso un’ordinanza cautelare, sospendendo la procedura di gara a causa del “grave rischio di una significativa diminuzione dei servizi di radiodiffusione“.
Requisiti economici elevati
La questione centrale riguarda i requisiti economici elevati richiesti per partecipare all’asta, che hanno escluso molte emittenti, soprattutto quelle più piccole e indipendenti. A cinque giorni dalla scadenza per la registrazione, le autorità hanno comunicato che sono state presentate offerte solo per 25 delle 85 frequenze disponibili. Questa situazione ha evidenziato le difficoltà economiche delle emittenti, che hanno dichiarato di non avere la capacità finanziaria necessaria per affrontare gli importi minimi richiesti.
Giustificazione della Corte
La Corte ha giustificato la sua decisione in risposta ai ricorsi presentati da vari gruppi e associazioni che si sono opposti all’asta. Il tribunale ha sottolineato l’importanza di prevenire danni potenzialmente gravi al settore, avvertendo che una riduzione delle frequenze attive potrebbe superare i due terzi dell’attuale disponibilità. Questa misura cautelare rappresenta un passo importante per garantire la pluralità e la sostenibilità dei media nel Costa Rica, un Paese dove la libertà di stampa e l’accesso alle informazioni sono considerati diritti fondamentali.
Importanza per i cittadini
La questione delle frequenze radiofoniche e televisive è cruciale non solo per le emittenti, ma anche per i cittadini, che dipendono da una varietà di fonti per ottenere notizie e informazioni. La Corte Suprema ha dunque messo in evidenza la necessità di un approccio più equilibrato e inclusivo nella gestione delle risorse mediatiche, affinché tutte le voci possano avere accesso a una piattaforma per esprimersi.