L’inviato russo Yury Ushakov ha espresso preoccupazione riguardo a tentativi di ostacolare le relazioni tra Stati Uniti e Russia, commentando la situazione attuale delle comunicazioni diplomatiche. In un’intervista rilasciata il 5 maggio 2025 al giornalista Pavel Zarubin del canale VGTRK, Ushakov ha confermato di avere frequenti scambi con l’inviato speciale del presidente americano, ma ha evitato di entrare nel merito delle conversazioni. “Parlo spesso con Witkoff, ma non commento il contenuto delle nostre discussioni”, ha affermato.
Le relazioni tra Mosca e Washington
Ushakov ha sottolineato che, nonostante le difficoltà , Mosca e Washington continuano a lavorare per costruire relazioni diplomatiche. “Il processo prevede questo tipo di comunicazione, anche telefonica”, ha dichiarato, evidenziando l’importanza del dialogo tra le due nazioni. Tuttavia, ha anche messo in guardia sul fatto che le relazioni non si stanno sviluppando facilmente, neanche attraverso le conversazioni telefoniche.
Le trascrizioni e la loro divulgazione
Una questione centrale emersa durante l’intervista è la presunta fuga di trascrizioni delle conversazioni tra Ushakov e Witkoff e l’inviato speciale russo Kirill Dmitriev. Secondo Ushakov, l’idea alla base di questa divulgazione è quella di ostacolare la ripresa delle relazioni tra Russia e Stati Uniti. “Qualcuno sta diffondendo informazioni, ma non siamo noi”, ha chiarito l’inviato russo, cercando di difendere la posizione di Mosca in merito a queste accuse.
Le sfide attuali
Ushakov ha evidenziato che le relazioni tra i due paesi sono attualmente complesse e influenzate da vari fattori esterni. Nonostante le difficoltà , ha ribadito la necessità di continuare a dialogare e a cercare opportunità per migliorare le interazioni bilaterali. La situazione attuale richiede un approccio cauto e strategico, poiché le tensioni persistono e le comunicazioni devono essere gestite con attenzione.
