Lohengrin in scena all’Opera di Roma: Mariotti descrive ‘un viaggio meraviglioso’

Egidio Luigi

Novembre 26, 2025

Il 27 novembre 2025, il Teatro dell’Opera di Roma accoglierà una nuova produzione di Lohengrin, il capolavoro di Richard Wagner, sotto la direzione del maestro Michele Mariotti. Questo evento segna un momento significativo, poiché l’opera non veniva rappresentata nella capitale da cinquant’anni. Mariotti, al suo quarto debutto di stagione, si cimenta per la prima volta con Wagner, promettendo un’esperienza intensa e coinvolgente per il pubblico.

Una trama avvincente e drammatica

La narrazione di Lohengrin si sviluppa attorno a una storia di accusa e difesa. La protagonista, Elsa, si trova coinvolta in un dramma in cui è accusata dell’omicidio del fratello. In questo contesto, il misterioso cavaliere Lohengrin decide di intervenire per difenderla, offrendo il suo aiuto senza chiedere nulla in cambio, se non l’amore di Elsa. Mariotti descrive l’opera come un “thriller“, sottolineando l’importanza del duetto tra i due protagonisti, che rappresenta un momento cruciale dell’intera opera.

La regia è affidata a Damiano Michieletto, che affronta per la prima volta il lavoro di Wagner. Michieletto evidenzia la sfida di gestire una drammaturgia così diversa rispetto all’opera italiana, con particolare attenzione alla durata e alla tensione narrativa. La sua visione mira a creare un equilibrio tra uno spazio astratto e la rappresentazione umana dei personaggi, rendendoli non solo simboli, ma figure reali immerse in una storia d’amore e di conflitto tra l’individuo e la massa.

Un cast di eccellenza

Il tenore Dmitry Korchak interpreterà il ruolo di Lohengrin, affiancato da un cast di artisti di alto livello. Tra i protagonisti figurano Clive Bayley nel ruolo di Heinrich der Vogler, Tómas Tómasson come Friedrich von Telramund, Ekaterina Gubanova in quello di Ortrud, Andrei Bondarenko come Der Heerrufer e Jennifer Holloway nel ruolo di Elsa. L’Orchestra dell’Opera di Roma e il Coro, sotto la direzione di Ciro Visco, contribuiranno a creare l’atmosfera maestosa che caratterizza l’opera.

Il nuovo allestimento è frutto di una coproduzione con il Palau de les Arts di Valencia e il Teatro La Fenice di Venezia. Il team creativo, guidato da Michieletto, include Paolo Fantin per le scene, Carla Teti per i costumi e Alessandro Carletti per le luci, tutti impegnati a dare vita a una visione innovativa dell’opera.

Un’importante inaugurazione di stagione

Michele Mariotti sottolinea l’importanza di inaugurare la stagione con Lohengrin, evidenziando il lavoro di squadra che coinvolge cantanti, orchestra e coro. Questo progetto rappresenta un’opportunità per dimostrare quanto il teatro sia un organismo collettivo, dove ogni componente gioca un ruolo fondamentale.

Per Damiano Michieletto, questa rappresentazione segna un ulteriore passo nel suo legame con l’Opera di Roma, dopo il successo di La damnation de Faust di Berlioz, che ha ricevuto il Premio Abbiati come miglior spettacolo nel 2017. Michieletto ha già ottenuto riconoscimenti per la sua regia di Rigoletto al Circo Massimo nel 2020, e ha recentemente curato la messa in scena di West Side Story al Caracalla Festival, riscuotendo un grande successo.

La serata inaugurale della stagione 2025/2026 sarà trasmessa in differita da Rai Cultura su Rai5 alle 22.20 e in diretta su Radio3. Lohengrin avrà quattro repliche fino al 7 dicembre, promettendo di attrarre un pubblico numeroso e appassionato.

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