Negli Stati Uniti, una nuova iniziativa sta guadagnando sempre più consensi, combinando compassione e consapevolezza ambientale. Invece di essere serviti nei banchetti del Giorno del Ringraziamento, molti tacchini vengono simbolicamente “adottati” dalle famiglie. Questa pratica non solo aiuta a finanziare rifugi per animali, ma offre anche l’opportunità di ricevere foto e certificati personalizzati, e in alcuni casi, di interagire direttamente con i volatili salvati. Si tratta di un’alternativa etica che sta guadagnando terreno, sostenuta da un numero crescente di santuari in tutto il paese.
Un gesto simbolico che diventa un fenomeno sociale
L’adozione simbolica dei tacchini, iniziata come proposta di alcuni rifugi per animali, sta rapidamente trasformandosi in un vero e proprio movimento sociale. Ogni anno, centinaia di famiglie decidono di contribuire al mantenimento di questi animali, risparmiandoli da un destino tragico, quello della macellazione. Con una donazione che oscilla tra i 20 e i 30 dollari, i partecipanti ricevono un attestato di adozione e una foto del loro tacchino, con la possibilità di partecipare a visite virtuali o in presenza. Questo gesto non solo offre un sostegno concreto ai rifugi, ma promuove anche una maggiore consapevolezza riguardo al benessere animale.
Luvin Arms, un esempio di santuario in Colorado
A Erie, in Colorado, il santuario Luvin Arms ha guadagnato notorietà per il suo approccio innovativo. Le famiglie che scelgono di adottare un tacchino possono farlo con una donazione minima di 25 dollari, ricevendo un attestato e la possibilità di incontrare i tacchini, come Gus, salvato nel 2023 grazie alla grazia del governatore. I fondi raccolti sono destinati all’ampliamento delle aree esterne, alle cure veterinarie e a nuovi salvataggi. Kelly Nix, direttrice del santuario, ha affermato che l’obiettivo è far comprendere che i tacchini sono esseri senzienti e non semplici centrotavola.
Farm Sanctuary, pioniera del “Thanksgiving etico” dal 1986
Farm Sanctuary, fondata negli anni Ottanta tra New York e la California, è stata la prima organizzazione a promuovere questa forma di adozione. Il presidente Gene Baur ricorda come inizialmente la gente fosse scettica riguardo all’idea di salvare animali da allevamento. Oggi, l’iniziativa ha attratto migliaia di sostenitori e ha raccolto centinaia di migliaia di dollari, contribuendo a diffondere una cultura più rispettosa del benessere animale.
Il Barn Sanctuary in Michigan e la nuova narrazione del tacchino
Dal 2023, anche il Barn Sanctuary in Michigan partecipa attivamente a questa campagna. Qui, i tacchini hanno nomi e personalità distinte: Lewis, più riservato, preferisce la compagnia delle femmine, mentre Sabrina e Hilda, più curiose, seguono attentamente ogni visitatore. Chase DeBack, responsabile del santuario, ha dichiarato che l’obiettivo è far emergere il lato affettuoso e intelligente di questi animali, spesso considerati unicamente come cibo. Le immagini condivise sui social media propongono un Ringraziamento alternativo, caratterizzato da incontri e abbracci piuttosto che da ricette culinarie.
Un messaggio educativo oltre il Giorno del Ringraziamento
Per i santuari, l’adozione simbolica dei tacchini rappresenta un’opportunità per stimolare una riflessione profonda sul rapporto tra esseri umani e animali, specialmente durante una festività tradizionalmente legata al consumo di carne. Kelly Nix ha sottolineato che anche solo fermarsi a pensare che si tratta di una vita senziente è un passo significativo. Questa evoluzione della tradizione mira a riscoprire il valore originario del Ringraziamento, che si fonda sulla gratitudine e sul rispetto per ogni forma di vita.
La storia del Giorno del Ringraziamento negli Stati Uniti
Il Giorno del Ringraziamento, che si celebra ogni quarto giovedì di novembre, ha origini che risalgono al XVII secolo. I Padri Pellegrini organizzarono un banchetto nel 1621 per ringraziare del primo raccolto e dell’aiuto ricevuto dai nativi americani. Con il passare del tempo, la festa ha assunto un significato più ampio, diventando un simbolo di unione familiare e gratitudine. Oggi, pur mantenendo le tradizioni culinarie, molti americani scelgono di reinterpretare il senso della ricorrenza in una chiave più etica e solidale.
Il tacchino come simbolo del Ringraziamento
Il tacchino è diventato il protagonista indiscusso del Ringraziamento sin dalle sue origini. La sua diffusione nelle campagne americane e la capacità di nutrire grandi famiglie lo hanno rapidamente consacrato come animale simbolo della festività. Tuttavia, oggi il tacchino assume anche un significato opposto: da piatto principale a emblema di rispetto e compassione, rappresentando una nuova coscienza riguardo al modo di vivere la tradizione.