Due giovani provenienti dal Texas, Gavin Rivers Weisenburg, di 21 anni, e Tanner Christopher Thomas, di 20 anni, sono stati recentemente arrestati e accusati dalla Procura federale degli Stati Uniti per aver orchestrato un piano di invasione violenta dell’isola di Gonave, ad Haiti. Le autorità hanno rivelato che i due avrebbero trascorso mesi a elaborare un progetto che prevedeva la eliminazione sistematica di tutti gli uomini presenti sull’isola, accompagnata dalla riduzione in schiavitù sessuale di donne e minori.
Indagini e addestramento militare
Le indagini hanno messo in luce un quadro inquietante, caratterizzato da addestramento militare, acquisto di armi e munizioni, oltre a lezioni di lingua creola. I due giovani avrebbero tentato di reclutare individui vulnerabili negli Stati Uniti per supportare i loro piani. In un tentativo di migliorare le proprie capacità militari, Thomas si è arruolato nell’Air Force all’inizio del 2025, mentre Weisenburg ha cercato di iscriversi a corsi di formazione e lezioni di navigazione, nonché di ricevere addestramento presso un’accademia dei vigili del fuoco.
Preoccupazioni per la sicurezza
Le autorità hanno espresso preoccupazione per la gravità del piano e per le implicazioni che avrebbe avuto sulla sicurezza dell’isola e dei suoi abitanti. L’operazione di arresto è avvenuta in un contesto di crescente attenzione verso le minacce alla sicurezza nazionale, con un focus particolare su attività di estremismo violento. La Procura federale sta ora conducendo ulteriori indagini per raccogliere informazioni aggiuntive e garantire che i responsabili di tali crimini siano portati di fronte alla giustizia.