Un importante funzionario dell’esercito israeliano ha comunicato che l’operazione condotta dalle Forze di Difesa Israeliane (Idf) a Beirut ha portato all’eliminazione di Ali Tabatabai, considerato il capo di stato maggiore de facto di Hezbollah. La notizia è stata riportata da Channel 12. L’Idf ha definito Tabatabai “un agente chiave e un veterano” dell’organizzazione terroristica, sottolineando il suo ingresso nelle file di Hezbollah negli anni ’80 e le varie posizioni di rilievo ricoperte nel corso degli anni, tra cui il comando dell’unità ‘Forza Radwan’ e la direzione delle operazioni del gruppo in Siria.
Dettagli sull’operazione Northern Arrows
Durante l’operazione israeliana denominata Northern Arrows, che si è svolta tra settembre e novembre 2024, Tabatabai ha assunto un ruolo cruciale nella gestione dei combattimenti contro Israele, dopo che gran parte della leadership militare di Hezbollah era stata neutralizzata. Al termine di queste operazioni, è stato nominato Capo di stato maggiore di Hezbollah, dove ha avuto il compito di guidare gli sforzi per il rinnovamento dell’organizzazione.
Importanza di Tabatabai nella leadership di Hezbollah
Il funzionario israeliano ha evidenziato che Tabatabai era parte integrante della leadership di Hezbollah, e le sue competenze e conoscenze lo rendevano una figura di grande importanza e influenza all’interno del movimento libanese.
Reazioni all’attacco e conseguenze
In seguito all’attacco, Mahmoud Qomati, un alto dirigente di Hezbollah, ha dichiarato che Israele ha “superato un’altra linea rossa”, segnalando la gravità della situazione e le ripercussioni che questo evento potrebbe avere per la regione.
