Il 25 ottobre 2025, il ministero della Salute palestinese ha confermato che due adolescenti sono stati tragicamente uccisi dalle forze israeliane a Kafr Aqab, un’area situata a nord di Gerusalemme, in Cisgiordania. La notizia è stata riportata dall’agenzia di stampa palestinese Wafa.
Le vittime dell’incidente
Le vittime sono Amr Khaled al-Marboua, di 18 anni, e Sami Ibrahim Mashaikha, di 16 anni. Secondo le informazioni fornite dal ministero, le forze israeliane hanno effettuato un’irruzione nella cittadina, schierando unità di fanteria nelle strade e posizionando cecchini sui tetti di vari edifici. Questa operazione ha portato all’apertura del fuoco contro i giovani presenti nella zona, risultando fatale per i due ragazzi.
Reazioni e preoccupazioni
L’episodio ha sollevato preoccupazioni e condanne da parte di diverse organizzazioni e attivisti, che evidenziano la crescente violenza nella regione e la necessità di una soluzione pacifica al conflitto israelo-palestinese. Kafr Aqab, un’area già segnata da tensioni, continua a essere teatro di scontri e violenze, alimentando un clima di paura tra la popolazione locale.
Richieste di indagine
Le autorità palestinesi hanno chiesto un’indagine approfondita su quanto accaduto, sottolineando l’urgenza di proteggere i diritti dei civili e di fermare l’escalation della violenza. La comunità internazionale osserva con attenzione gli sviluppi della situazione, mentre i familiari delle vittime piangono la perdita dei loro cari in un contesto di crescente conflitto.
