Una drammatica vicenda si è svolta ieri pomeriggio a Ostia, località situata sul litorale romano, dove una cittadina egiziana di 60 anni ha tentato di darsi fuoco in segno di protesta contro la relazione del figlio con una giovane italiana. L’episodio è avvenuto in via Costanzo Casana, dove la donna ha minacciato di appiccare il fuoco a se stessa, attirando l’attenzione di un passante che ha immediatamente allertato le forze dell’ordine.
L’intervento della polizia
L’intervento tempestivo della polizia ha permesso di evitare una tragedia. Gli agenti hanno trovato la donna in possesso di due buste contenenti acido muriatico, un elemento che ha ulteriormente destato preoccupazione per la sua stabilità mentale. La 60enne è stata quindi trasportata all’ospedale Grassi di Ostia, dove è stata ricoverata nel reparto di Psichiatria, mentre le autorità hanno proceduto al suo arresto con l’accusa di stalking.
Le dinamiche familiari
Il marito della donna ha dichiarato che la moglie, affetta da problemi psichiatrici, da circa cinque anni osteggia con veemenza la relazione tra il figlio, di 25 anni, e la ragazza, coetanea del giovane. Le minacce nei confronti della giovane sono state ripetute e costanti, creando un clima di terrore e preoccupazione. Il padre della ragazza, a conoscenza della situazione, ha ritenuto opportuno denunciare i comportamenti della donna, portando così all’intervento delle autorità .
Riflessioni sulla salute mentale
Questa vicenda evidenzia non solo le difficoltà relazionali all’interno delle famiglie, ma anche il grave problema della salute mentale, che può portare a comportamenti estremi e pericolosi. La situazione resta sotto osservazione, mentre le indagini proseguono per chiarire ulteriormente i dettagli di questa inquietante storia.
