Donald Trump ha espresso il suo sostegno alla pubblicazione dei documenti relativi a Jeffrey Epstein, sottolineando che i repubblicani non hanno nulla da nascondere. In vista del voto previsto per martedì 25 novembre 2025 alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, l’ex presidente ha dichiarato che è giunto il momento di superare le speculazioni dei democratici, ritenute da lui come tentativi di distogliere l’attenzione dai successi del partito repubblicano.
Intervento di Trump
Durante un intervento, Trump ha affermato che l’interesse per Epstein era scarso quando era in vita e ha suggerito che se i democratici avessero avuto prove concrete, le avrebbero rese pubbliche prima delle elezioni che hanno portato alla sua vittoria. Ha sottolineato che il focus principale della sua agenda dovrebbe essere l’economia e l’accessibilità , temi sui quali ritiene di avere un vantaggio rispetto agli avversari politici.
Documenti del Dipartimento di Giustizia
Il Dipartimento di Giustizia, secondo Trump, ha già reso disponibili al pubblico decine di migliaia di documenti riguardanti Epstein e sta attualmente esaminando i legami di alcuni esponenti democratici, tra cui Bill Clinton, Reid Hoffman e Larry Summers, con il finanziere. Trump ha dichiarato che la commissione di sorveglianza della Camera ha diritto a ottenere qualsiasi informazione legale, ma ha ribadito che il suo interesse principale rimane sul rilancio dell’economia.
Successi dell’amministrazione Trump
L’ex presidente ha messo in evidenza i successi ottenuti durante la sua amministrazione, citando i progressi in materia di inflazione, riduzione delle tasse, sicurezza dei confini e deportazione di criminali immigrati. Ha esortato i membri del suo partito a mantenere l’attenzione sugli obiettivi raggiunti e a non cadere nella “trappola” rappresentata dalla questione Epstein, che, secondo lui, rappresenta più un problema per i democratici che per i repubblicani.
