In Algeria, la protezione civile ha reso noto oggi di aver spento tutti gli incendi boschivi che hanno colpito diverse regioni del Paese tra giovedì 20 e sabato 22 novembre 2025. La provincia costiera di Tipaza, situata a ovest della capitale, è stata particolarmente colpita, tanto da rendere necessaria l’evacuazione di decine di famiglie.
Interventi dei vigili del fuoco
Secondo le informazioni fornite dai Vigili del Fuoco algerini, nelle ultime 48 ore sono stati domati ben 55 roghi in 14 wilaya del nord dell’Algeria. Attualmente, cinque di questi incendi rimangono sotto stretta sorveglianza per prevenire qualsiasi ripresa delle fiamme.
Operazioni a Tipaza
A Tipaza, le operazioni di spegnimento hanno interessato diverse aree montane e forestali. Le squadre di pattugliamento continuano a monitorare le zone più vulnerabili. Nella stessa provincia, due aerei antincendio Beriev BE-200 dell’aeronautica militare algerina hanno supportato le operazioni dei vigili del fuoco e dei guardaboschi.
Province colpite dagli incendi
In totale, 15 province sono state colpite dagli incendi nelle ultime 48 ore. Le province interessate includono Chlef (a ovest), Tipaza, Algeri, Tizi Ouzou, Médéa, Ain Defla, Bouira e Boumerdès (al centro), oltre a Béjaïa, Jijel, Skikda, Mila, Souk Ahras, Tébessa e Sétif nella parte orientale del Paese.
Contesto climatico e conseguenze
Questi eventi si sono verificati in un contesto climatico anomalo per il mese di novembre, con temperature che hanno superato i 31 gradi nella capitale e forti venti di scirocco che hanno accelerato la propagazione delle fiamme. La situazione è ulteriormente aggravata da una siccità che perdura da oltre sei anni, la quale ha causato in passato decine di morti e centinaia di feriti in Algeria, oltre a ingenti perdite materiali e alla distruzione di centinaia di migliaia di ettari di vegetazione.
