Zelensky: attacchi russi mirati causano la morte di quattro persone

Marianna Perrone

Novembre 14, 2025

Il 14 novembre 2025, Kiev è stata nuovamente colpita da una serie di raid missilistici e attacchi con droni da parte delle forze russe, che hanno avuto un impatto devastante sulla capitale ucraina. Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha confermato che questi attacchi, definiti “ben calcolati” da Mosca, hanno portato alla morte di almeno quattro persone e hanno causato ingenti danni alle infrastrutture civili.

Il contesto degli attacchi

Negli ultimi giorni, la situazione in Ucraina è diventata sempre più critica, con l’escalation delle operazioni militari russe. Zelensky ha reso noto che, nelle ore precedenti, sono stati lanciati un totale di 430 droni e 18 missili contro il territorio ucraino. Questi attacchi sembrano essere stati pianificati con l’intento di infliggere il massimo danno possibile sia alle persone che alle strutture vitali del Paese. La strategia russa, secondo quanto affermato dal presidente, è orientata a generare panico tra la popolazione e a compromettere i servizi essenziali.

Le conseguenze umane e materiali

Le ripercussioni di questi raid non si limitano solo al numero di vittime. Le esplosioni hanno distrutto edifici residenziali e hanno danneggiato gravemente le infrastrutture pubbliche, inclusi ospedali e scuole. I cittadini di Kiev, già provati da mesi di conflitto, si trovano ora a fronteggiare una nuova ondata di paura e incertezza. Le autorità locali stanno facendo del loro meglio per garantire la sicurezza dei residenti, ma la situazione rimane tesa e precaria.

Zelensky ha evidenziato che questi attacchi sono una chiara violazione del diritto internazionale e un attacco alla sovranità ucraina. La comunità internazionale, sebbene preoccupata, sembra ancora una volta impotente di fronte all’aggressione russa, sollevando interrogativi sulle misure da adottare per proteggere la popolazione civile.

La risposta dell’Ucraina e della comunità internazionale

In risposta a questa escalation, il governo ucraino ha intensificato i suoi sforzi per rafforzare le difese aeree e migliorare la preparazione della popolazione agli attacchi. Zelensky ha fatto appello ai partner internazionali per ricevere ulteriore supporto, sia in termini di armamenti che di assistenza umanitaria. La comunità internazionale, nel frattempo, si sta mobilitando per condannare le azioni della Russia e per fornire aiuti a Kiev.

Le tensioni tra Ucraina e Russia continuano a crescere, rendendo difficile prevedere come si evolverà la situazione. Gli attacchi recenti rappresentano un chiaro segnale che la guerra in Ucraina è tutt’altro che finita e che le conseguenze di questo conflitto continuano a pesare gravemente sulla vita dei cittadini ucraini.

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