Il Luogotenente Sebastiano Messina ha recentemente condiviso la sua esperienza come responsabile della cucina dell’Amerigo Vespucci, il veliero simbolo della Marina Militare Italiana. Intervistato da Il Piccolo di Alessandria, Messina ha descritto il suo ruolo come un’opportunità per portare le eccellenze culinarie italiane in giro per il mondo, fungendo da vero e proprio ambasciatore del Made in Italy. Il Tour Mondiale, che si è concluso di recente, ha rappresentato un’importante occasione per promuovere la tradizione gastronomica nazionale.
La carriera di messina
Messina, originario di Positano e proveniente da una famiglia di ristoratori, ha iniziato la sua carriera in cucina all’età di sette anni. Dopo aver frequentato una scuola alberghiera, ha lavorato in vari ristoranti e alberghi, oltre a fare esperienza sulle navi da crociera italiane. La sua formazione in Marina gli ha aperto le porte per servire le alte cariche politiche e militari sia italiane che internazionali. “Il viaggio intorno al mondo a bordo del Vespucci è stata un’esperienza profonda e emozionante”, ha dichiarato Messina, evidenziando l’importanza di aver collaborato con la Brigata di Cucina della nave per valorizzare il lavoro degli italiani nel settore gastronomico.
La brigata di cucina
La Brigata di Cucina dell’Amerigo Vespucci è composta da quindici giovani cuochi della Marina Militare. Durante le principali occasioni di ristorazione, sono previste due o tre turnazioni per i pasti, con l’aggiunta della tradizionale pizza di mezzanotte per i turnisti. Durante l’imbarco degli allievi, il numero di persone a bordo può aumentare notevolmente, raggiungendo anche 420-430 unità , il che implica la preparazione di circa 1.600 pasti al giorno. A questo si aggiungono le numerose attività di rappresentanza che caratterizzano il tour.
Promozione della cultura gastronomica
Messina ha sottolineato come, durante il viaggio, molti italiani all’estero abbiano potuto riassaporare i veri sapori di casa, mentre i visitatori stranieri hanno avuto l’opportunità di apprezzare i piatti della cucina italiana, sia nel Villaggio Italia che a bordo della nave. La missione dell’Amerigo Vespucci si è quindi rivelata non solo un viaggio, ma anche un’importante iniziativa di promozione della cultura gastronomica italiana nel mondo.
