Nella notte del 12 aprile 2025, Kiev ha subito un attacco massiccio che ha trasformato la capitale ucraina in un campo di devastazione, caratterizzato da esplosioni e fumi denso. Le autorità ucraine hanno confermato che la città è stata colpita da una serie di droni e missili lanciati dalla Russia, causando danni significativi in diverse zone.
La devastazione nei quartieri di Kiev
Le immagini diffuse mostrano i quartieri di Kiev colpiti dall’attacco, con edifici residenziali gravemente danneggiati e finestre infrante. Tra le aree più colpite si trova il distretto di Dniprovskiy, dove un palazzo di cinque piani è stato centrato dai detriti di un drone. I vigili del fuoco e le squadre di emergenza sono stati mobilitati per affrontare i numerosi incendi scoppiati in tutta la capitale, inclusi i distretti di Podilskyi e Solomianskyi. Le squadre hanno lavorato incessantemente per contenere i roghi, mentre le sirene di allerta suonavano incessantemente.
Le conseguenze dell’attacco
L’attacco ha avuto gravi conseguenze per la popolazione di Kiev. Le difese aeree ucraine sono riuscite a intercettare parte degli ordigni, ma i resti degli stessi hanno provocato feriti e blackout in diverse aree della città . Le autorità locali hanno riportato che almeno una persona ha perso la vita e decine sono rimaste ferite a causa delle esplosioni e dei danni collaterali. La situazione è stata descritta come critica, con le forze di emergenza che continuano a lavorare per fornire assistenza e contenere i danni.
Questo attacco rappresenta un ulteriore capitolo nel conflitto in corso tra Ucraina e Russia, evidenziando la vulnerabilità della capitale e la crescente intensità delle ostilità . La risposta della comunità internazionale e le misure di sicurezza adottate dalle autorità ucraine saranno cruciali nel fronteggiare questa crisi e nel garantire la sicurezza dei cittadini.
