Il Calendario Pirelli 2026 esplora il rapporto tra natura e tecnologia contro l’ageismo

Egidio Luigi

Novembre 14, 2025

Il calendario Pirelli, un prestigioso progetto fotografico riservato a un pubblico selezionato e non in vendita, continua a sorprendere ogni anno con la sua capacità di riflettere il tempo. Con una tradizione che si estende per oltre cinquant’anni, ha visto la partecipazione di nomi illustri come Richard Avedon, Peter Lindbergh, Bruce Weber e Mario Testino. Nel 2026, l’iniziativa è stata presentata da Marco Tronchetti Provera, amministratore delegato di Pirelli, in un evento tenutosi in un hotel affacciato sulla Moldava, sotto il celebre Ponte Carlo di Praga. L’autore di quest’edizione è il fotografo e regista norvegese Solve Sundsbo, il quale ha descritto il suo lavoro come “magico come Praga”.

La connessione tra uomo e natura

Sundsbo ha creato una narrazione visiva che esplora il legame tra l’essere umano e gli elementi naturali: terra, aria, fuoco e acqua. Questi elementi sono stati interpretati simbolicamente dalle donne del progetto The Cal, ricostruendo gli scenari in studio tra Londra e New York. Durante la presentazione, il fotografo ha sottolineato l’importanza della tecnologia, dell’intelligenza artificiale e della modellazione 3D, descrivendoli come strumenti per raggiungere un’essenza più profonda di energia e luce.

La sfida di The Cal 2026 è quella di trovare un equilibrio tra natura e tecnologia, rappresentando una sorta di ponte tra il passato e il futuro. Sundsbo ha evidenziato l’importanza di recuperare un legame con la terra, senza dimenticare il contesto contemporaneo in cui viviamo. Questo approccio ha attirato l’attenzione di Tronchetti Provera, che ha apprezzato il progetto per la sua espressione artistica e per il messaggio che trasmette, sottolineando la scelta di un cast composto da 22 donne mature, ognuna con una storia unica e significativa.

Il cast del calendario

Il cast di The Cal 2026 ha suscitato discussioni e ironie, con alcuni che lo hanno definito il “calendario delle milf“. Tuttavia, la scelta di includere donne non più giovanissime, tra cui l’attrice scozzese Tilda Swinton, la britannica Gwendoline Christie, l’attrice e regista Isabella Rossellini, e la campionessa di tennis Venus Williams, rappresenta un’affermazione contro i pregiudizi legati all’età. Le modelle, che vanno dai 40 anni della cantautrice FKA Twigs ai 73 di Rossellini, incarnano una bellezza che trascende il concetto tradizionale di giovinezza.

Sundsbo ha spiegato che il progetto affronta il tema della nudità in un contesto di equilibrio di poteri tra fotografo e modella, evidenziando un cambiamento nell’approccio alle immagini sensuali. Ognuna delle donne coinvolte ha condiviso le proprie motivazioni per partecipare al progetto. Venus Williams ha descritto l’esperienza come una forma di allenamento, mentre Luisa Ranieri ha trovato conforto nel rappresentare il vento, esprimendo la sua versatilità.

Un cambiamento nel mondo della moda

Eva Herzigova, 52 anni e madre di tre figli, ha parlato dell’importanza di questo progetto, sottolineando come la moda stia evolvendo e riconoscendo il valore delle donne mature. La modella ha dichiarato di sentirsi onorata di essere parte di un’iniziativa che celebra l’attualità e l’esperienza. Irina Shayk, che si avvicina ai 40 anni, ha espresso la sua gioia per essere stata scelta, definendo il calendario un traguardo per le modelle.

Il calendario, con la sua celebrazione della bellezza interiore e dell’empowerment femminile, rappresenta una risposta contro l’ageismo e gli stereotipi legati all’età. Sebbene possa sembrare un compito arduo, Sundsbo ha manifestato il desiderio che il suo lavoro possa avere un impatto rivoluzionario nel panorama della moda e oltre.

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