Google presenta all’Ue delle modifiche ai propri servizi pubblicitari

Egidio Luigi

Novembre 14, 2025

Google ha presentato oggi, 14 novembre 2025, una proposta all’Unione Europea per apportare modifiche ai propri servizi pubblicitari, nel tentativo di evitare una possibile scissione della sua attività. Questa iniziativa arriva in risposta all’indagine avviata dalla Commissione Europea, che sta esaminando se il gigante tecnologico di Mountain View abbia violato la legge europea sui mercati digitali (DMA) penalizzando gli editori di notizie. La situazione si complica ulteriormente dopo la multa antitrust di 2,95 miliardi di euro inflitta a Google a settembre, per aver favorito i propri servizi, un provvedimento che ha suscitato forti reazioni dall’amministrazione Trump.

Proposta di Google e richieste della Commissione

Un portavoce di Google ha dichiarato che la proposta presentata è in linea con le richieste della Commissione e mira a evitare una separazione drastica che potrebbe nuocere a migliaia di editori e inserzionisti europei, i quali si avvalgono degli strumenti offerti dall’azienda per sviluppare le loro attività. Nonostante l’accettazione delle modifiche, Google ha fatto sapere di non essere ancora in accordo con la decisione dell’Unione Europea.

Valutazione delle misure proposte

Un portavoce della Commissione Europea ha commentato la situazione, affermando che l’ente esaminerà attentamente le misure proposte da Google per valutare se possano risolvere le problematiche evidenziate e i conflitti di interesse legati alle operazioni della società. La Commissione rimane vigile e pronta a intervenire se le pratiche segnalate non dovessero cessare.

Ripercussioni sul mercato pubblicitario

L’evoluzione di questa vicenda è attesa con interesse, poiché potrebbe avere ripercussioni significative sul mercato pubblicitario digitale e sul rapporto tra Google e gli editori di contenuti in Europa.

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