Due giovani investiti dopo una lite in un locale: tre persone arrestate

Marianna Perrone

Novembre 8, 2025

Nella mattinata del 6 settembre 2025, a Castel Gandolfo, comune situato alle porte di Roma, si è verificato un grave episodio di violenza in seguito a un litigio avvenuto in una discoteca. I Carabinieri della Compagnia locale hanno arrestato tre individui, due uomini di 20 e 22 anni e una donna di 20 anni, tutti di nazionalità italiana. Gli arresti sono stati effettuati in esecuzione di un’ordinanza di misure cautelari emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Velletri, su richiesta della Procura.

L’accusa e le indagini

L’accusa nei confronti dei tre è di tentato omicidio aggravato e calunnia. Quest’ultimo reato coinvolge anche la madre di uno dei giovani arrestati, che risulta indagata a piede libero. Le indagini, condotte dalla Stazione dei Carabinieri di Castel Gandolfo con il supporto del Nucleo Operativo della stessa Compagnia, si sono svolte tra settembre e ottobre 2025. Gli inquirenti hanno utilizzato metodi tradizionali, oltre a intercettazioni ambientali e telefoniche, per ricostruire i fatti.

La dinamica dell’incidente

Inizialmente, l’incidente era stato considerato un semplice investimento accidentale, con i responsabili che si erano dati alla fuga. Tuttavia, le indagini hanno rivelato una realtà ben diversa. I tre indagati avrebbero intenzionalmente investito con un’auto due giovani, di 23 e 17 anni, con i quali avevano avuto un acceso confronto all’interno di un locale sul lungolago di Castel Gandolfo. Fortunatamente, le lesioni subite dalle vittime non sono state gravi, ma gli investitori si sono allontanati dal luogo del fatto.

Il tentativo di calunnia

Successivamente, su istigazione della madre di uno dei coinvolti, i tre hanno presentato una denuncia contro le vittime, accusandole falsamente di minacce e aggressioni. Questo tentativo di calunnia ha aggravato ulteriormente la posizione degli indagati. Attualmente, i due uomini sono stati trasferiti presso la Casa Circondariale di Velletri, mentre la donna è stata posta agli arresti domiciliari. Le indagini continuano, con i Carabinieri che cercano di chiarire ulteriormente la dinamica di quanto accaduto e di fare luce su eventuali complici o ulteriori responsabilità.

×