Brasile: la condanna a 27 anni per Jair Bolsonaro è stata confermata

Egidio Luigi

Novembre 8, 2025

La Prima Sezione della Corte Suprema del Brasile ha recentemente raggiunto il quorum necessario per confermare la condanna di 27 anni e tre mesi di reclusione inflitta all’ex presidente Jair Bolsonaro. Quest’ultimo è stato riconosciuto colpevole di aver orchestrato una complessa trama golpista con l’intento di ostacolare l’insediamento di Luiz Inácio Lula da Silva, il suo successore. Il giudice Alexandre de Moraes, che ha funto da relatore nel procedimento, ha rigettato i ricorsi presentati dalla difesa di Bolsonaro, sostenuto dai colleghi Flávio Dino e Cristiano Zanin. Questa decisione ha ulteriormente consolidato il sostegno all’interno della Corte per la conferma della pena.

Voto finale e implicazioni

Il voto finale, atteso dalla giudice Carmen Lúcia, è previsto entro il 14 novembre 2025. La sua decisione non solo sancirà l’esito definitivo della condanna, ma stabilirà anche il luogo di detenzione in cui Bolsonaro dovrà scontare la pena. Questo caso ha attirato l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica, evidenziando le tensioni politiche che caratterizzano attualmente il Brasile. La conferma della pena rappresenta un momento cruciale per il sistema giudiziario brasiliano e per la stabilità democratica del paese, mentre la figura di Bolsonaro continua a suscitare dibattiti accesi tra i sostenitori e i detrattori.

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