A Hanau, cittadina situata nell’Assia, in Germania centrale, si è verificato un inquietante episodio di vandalismo. Nella notte tra mercoledì 5 e giovedì 6 novembre 2025, decine di automobili, cassette postali e le facciate di diversi edifici sono state imbrattate con simboli nazisti, tra cui svastiche, tracciate con un materiale che, secondo le analisi di laboratorio, risulta essere sangue umano. La scoperta è stata fatta a seguito della segnalazione di un residente che aveva notato un simbolo nazista sul cofano della propria auto. La polizia, dopo aver esteso le indagini, ha trovato quasi cinquanta veicoli vandalizzati in modo simile.
Le indagini in corso
Il portavoce della polizia locale, Thomas Leipold, ha dichiarato che le circostanze di questo atto di vandalismo sono ancora da chiarire. Non è chiaro se gli obiettivi siano stati scelti in modo mirato o casuale, e attualmente non ci sono prove che indichino l’origine del sangue utilizzato per i graffiti. Leipold ha anche sottolineato che non ci sono stati feriti o segnalazioni di persone scomparse in relazione a questi episodi. Le forze dell’ordine stanno indagando per danneggiamento e per l’uso di simboli di organizzazioni vietate dalla legge.
Il contesto legale in Germania
In Germania, l’uso di simboli nazisti, inclusa la svastica, è severamente vietato dalla legge, che punisce chiunque ne faccia uso pubblico o ne promuova la diffusione. Questi simboli evocano la memoria del regime nazista e rappresentano un’offesa diretta per le vittime dell’Olocausto e per la Costituzione tedesca. Le autorità considerano questi atti non solo vandalismo, ma anche potenziali segnali di estremismo da monitorare con attenzione.
Il precedente tragico del 2020
Hanau era già stata al centro dell’attenzione nel 2020, quando un attentatore di estrema destra uccise nove persone di origini straniere in un bar della città , in uno dei più gravi episodi di terrorismo interno in Germania dal dopoguerra. Questo tragico evento aveva profondamente scosso la comunità locale, che ora si trova a dover affrontare nuovamente simboli di odio.
Raccolta di prove e appello ai cittadini
Attualmente, gli inquirenti stanno raccogliendo campioni e immagini di videosorveglianza per identificare eventuali sospetti. Gli esperti forensi stanno analizzando la composizione biologica del sangue utilizzato, mentre la polizia invita i cittadini a fornire segnalazioni utili. Non si esclude alcuna pista e l’obiettivo principale rimane quello di accertare la natura e la finalità di questi atti vandalici.