Tre giovani sono stati arrestati per l’omicidio di Stefano Cena, il giostraio di Capena, un comune situato nella provincia di Roma. L’aggressione nei confronti di Cena è avvenuta il 5 ottobre 2025 e l’uomo è deceduto il 14 dello stesso mese. I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, operando sotto il coordinamento della Procura di Tivoli, hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari. I soggetti arrestati, due ragazzi di 19 anni e un giovane di 24 anni, sono accusati di omicidio volontario aggravato.
Dettagli sull’episodio violento
L’episodio violento ha suscitato grande preoccupazione nella comunità locale, e le indagini sono ancora in corso per identificare ulteriori persone coinvolte nell’aggressione. Dalle informazioni raccolte, sembra che il tutto sia scaturito da futili motivi. La vittima, Stefano Cena, è stata attaccata da un gruppo di giovani, tutti collaboratori presso la giostra gestita dal fratello della vittima stessa. La dinamica dell’evento è ancora oggetto di approfondimenti da parte delle forze dell’ordine.
Reazioni della comunitÃ
La comunità di Capena, colpita da questo tragico evento, si interroga sulle cause che hanno portato a una simile violenza, mentre le autorità continuano a lavorare per fare chiarezza sull’accaduto e garantire giustizia per Stefano Cena.
