Giostraio deceduto dopo un’aggressione nei pressi di Roma, tre giovani in manette

Egidio Luigi

Novembre 5, 2025

Tre giovani sono stati arrestati per l’omicidio di Stefano Cena, il giostraio di Capena, un comune situato nella provincia di Roma. L’aggressione nei confronti di Cena è avvenuta il 5 ottobre 2025 e l’uomo è deceduto il 14 dello stesso mese. I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, operando sotto il coordinamento della Procura di Tivoli, hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari. I soggetti arrestati, due ragazzi di 19 anni e un giovane di 24 anni, sono accusati di omicidio volontario aggravato.

Dettagli sull’episodio violento

L’episodio violento ha suscitato grande preoccupazione nella comunità locale, e le indagini sono ancora in corso per identificare ulteriori persone coinvolte nell’aggressione. Dalle informazioni raccolte, sembra che il tutto sia scaturito da futili motivi. La vittima, Stefano Cena, è stata attaccata da un gruppo di giovani, tutti collaboratori presso la giostra gestita dal fratello della vittima stessa. La dinamica dell’evento è ancora oggetto di approfondimenti da parte delle forze dell’ordine.

Reazioni della comunità

La comunità di Capena, colpita da questo tragico evento, si interroga sulle cause che hanno portato a una simile violenza, mentre le autorità continuano a lavorare per fare chiarezza sull’accaduto e garantire giustizia per Stefano Cena.

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