Presentata a Milano l’edizione numero 109 di Pitti Uomo, che si svolgerà dal 13 al 16 gennaio 2026 presso la Fortezza da Basso di Firenze. Quest’anno la manifestazione si arricchisce di alcune novità significative, tra cui un’area dedicata al mondo della bellezza, che ospiterà una selezione di dieci marchi indipendenti. Attualmente, sono oltre 700 i brand confermati, di cui il 44% provenienti dall’estero, pronti a presentare le collezioni per l’autunno/inverno 2026/27. Il tema centrale di quest’edizione sarà ‘Motion’, un concetto che riflette la volontà di esplorare i cambiamenti in atto nel settore della moda.
Designer e eventi speciali
Il designer israeliano Hed Mayner, fondatore del marchio che porta il suo nome e direttore del brand di calzature Reebok da due anni, è stato scelto come guest designer per questa edizione. In programma ci saranno anche eventi speciali dedicati alla ‘new wave giapponese’, un focus sui nuovi talenti emergenti dal Giappone, paese storicamente legato alla fiera fiorentina. Tra i partecipanti, Soshi Otsuki, nato nel 1990 e vincitore del prestigioso LVMH Prize 2025, presenterà una collezione che trae ispirazione dalle arti performative. Inoltre, Shinyakozuka, un designer di Tokyo noto per le sue creazioni dipinte a mano, sarà presente con le sue opere. Un evento particolarmente atteso sarà la sfilata spontanea organizzata dal collettivo Sebiro Sampo, composto da sei aziende giapponesi di moda maschile, che si svolgerà nelle vie del centro storico di Firenze. Questa passerella rappresenta la prima ‘passeggiata-sfilata’ mai realizzata in Europa.
Aree tematiche e installazioni
All’interno della fiera, saranno presenti cinque aree tematiche: una dedicata all’abbigliamento formale, una ai brand contemporanei, una al settore sport e streetwear, una ai brand di ricerca e infine una all’outdoor. Saranno allestite anche aree speciali per brand provenienti da Scandinavia, Giappone, Corea, Cina, Francia e Spagna. A dare il benvenuto ai visitatori ci sarà l’installazione ‘Ancient/New Site’ dell’architetto e scultore francese Marc Leschelier, che promette di arricchire ulteriormente l’esperienza di questa edizione di Pitti Uomo.
