A New York, l’affluenza alle urne per l’elezione del nuovo sindaco ha giĆ superato i numeri delle votazioni del 2021. Con le urne aperte da sei ore, giĆ 460.000 residenti hanno espresso il loro voto, a cui si aggiungono i 735.000 che hanno partecipato al voto anticipato. Il totale dei voti finora registrati ĆØ di 1,2 milioni, superando cosƬ gli 1,15 milioni dell’elezione precedente, in cui Eric Adams sconfisse il candidato repubblicano Curtis Sliwa.
Affluenza alle urne e competizione
Oltre un milione di newyorkesi sono stati chiamati a votare per scegliere il prossimo sindaco della cittĆ , in una competizione avvincente tra i candidati democratici e repubblicani, con un forte impatto a livello nazionale.
Seggi elettorali e candidati
I seggi elettorali nei cinque distretti sono stati aperti dalle 6 del mattino (12 in Italia) fino alle 21. Gli elettori hanno la possibilitĆ di scegliere tra il candidato democratico di sinistra Zohran Mamdani, l’ex governatore Andrew Cuomo, in corsa come indipendente, e il candidato repubblicano Curtis Sliwa.
Risultati e affluenza record
I primi risultati sono attesi pochi minuti dopo la chiusura dei seggi, quindi nella notte italiana. Secondo l’ultima media di RealClearPolitics, Mamdani ĆØ attualmente in vantaggio con il 46,1%, seguito da Cuomo al 31,8% e Sliwa al 16,3%. Altri sondaggi recenti indicano un margine di soli 4 punti tra Cuomo e Mamdani, mentre un sondaggio di qualche giorno fa mostrava Mamdani in vantaggio di 26 punti. Con oltre 730.000 newyorkesi che hanno giĆ votato, si prevede un’affluenza record per il voto anticipato, quasi il doppio rispetto alle primarie democratiche di giugno. I numeri impressionanti dei nove giorni di voto anticipato, conclusisi sabato, potrebbero portare a una partecipazione complessiva alle urne martedƬ sera di oltre 2 milioni di voti, un evento che non si verifica dal 1969.
Critiche di Musk
Elon Musk ha criticato le schede elettorali di New York, definendole una “truffa”. Il miliardario ha evidenziato l’assenza di richiesta di documento d’identitĆ , il fatto che alcuni candidati appaiono due volte e che il nome di Cuomo si trovi all’estrema destra della scheda, manifestando il suo sostegno all’ex governatore.
Appello di Trump agli ebrei di New York
Donald Trump ha esortato gli ebrei di New York a votare contro Zohran Mamdani durante il processo elettorale. Se eletto, Mamdani diventerebbe il primo sindaco musulmano della cittĆ , che ospita la più grande comunitĆ ebraica al di fuori di Israele. Trump ha dichiarato: “Un ebreo che vota per Mamdani, che odia gli ebrei, ĆØ uno stupido”.
Israele: Mamdani ĆØ un pericolo per la comunitĆ ebraica
Il console generale di Israele a New York, Ofir Akunis, ha attaccato Zohran Mamdani nel giorno delle elezioni, definendolo un “chiaro e immediato pericolo per la comunitĆ ebraica”. Akunis ha espresso preoccupazione per il sostegno di Mamdani alle manifestazioni pro-palestinesi, affermando che la sua elezione rappresenterebbe una minaccia per le istituzioni ebraiche e le sinagoghe, molte delle quali sono giĆ sorvegliate dal Dipartimento di Polizia di New York. Mamdani ha risposto a Trump, affermando che il movimento Maga sostiene Andrew Cuomo, considerato da Trump il “miglior sindaco” per la sua amministrazione, ma non per New York. Il candidato democratico ha sottolineato che Trump e Musk temono il suo programma e i risultati della sua campagna.
Mamdani: non mi lascerò intimidire
Zohran Mamdani ha dichiarato di non voler essere intimidito dal presidente Trump, rispondendo a chi gli chiedeva delle minacce di tagliare i fondi in caso di una sua vittoria. “Affronterò queste minacce come meritano di essere trattate, ovvero come parole di un presidente che non necessariamente sono legge”, ha affermato Mamdani.
Cuomo esprime l’importanza dell’elezione
Andrew Cuomo, il candidato indipendente, ha votato e ha dichiarato: “Voglio ringraziare tutti per la campagna. Mi sento bene, c’ĆØ una spinta: i sondaggi si stanno muovendo nella nostra direzione. L’affluenza record ĆØ un buon segnale”. Ha descritto questa elezione come “la più importante della mia vita” e ha sottolineato la sua rilevanza per New York e il Partito Democratico. Cuomo ha evidenziato che Trump non lo sostiene, ma ĆØ contro Mamdani perchĆ© lo considera una minaccia. Ha inoltre osservato che nel Partito Democratico si sta svolgendo una guerra civile tra la sinistra radicale e i moderati, posizionandosi come un moderato alla stregua di figure come Bill Clinton e Barack Obama.
