#CoopforGaza: soci e consumatori raccolgono 643mila euro per Msf in tre mesi

Egidio Luigi

Novembre 4, 2025

Oltre 643mila euro sono stati raccolti grazie alla generosa partecipazione di soci e consumatori nella campagna #CoopforGaza, promossa da Coop a favore di Medici Senza Frontiere (Msf). Questa iniziativa di raccolta fondi, attiva dal 29 luglio 2025 fino al 31 ottobre, ha già generato un importo di oltre 143mila euro tramite donazioni dirette, a cui si aggiunge un primo stanziamento di 500.000 euro da parte di Coop. Questo supporto rappresenta un aiuto significativo per l’organizzazione, impegnata a sostenere e potenziare le strutture sanitarie in Gaza, dove la situazione è critica.

Il lavoro di Medici senza frontiere a Gaza

Msf è presente a Gaza con più di 1.000 operatori e operatrici umanitari che operano in dieci strutture, tra cui ospedali, cliniche e centri di salute primaria. Negli ultimi due anni, i team di Msf hanno effettuato oltre 1,2 milioni di visite mediche, eseguito interventi chirurgici su 29.000 persone e assistito 16.000 parti. La nota diramata dall’organizzazione sottolinea che tutto questo avviene in una regione devastata, dove le frontiere rimangono incerte e non consentono l’ingresso di aiuti umanitari sufficienti, aggravando la fame e la disperazione tra la popolazione.

La situazione sanitaria è ulteriormente compromessa dal collasso del sistema idrico e fognario, causato da attacchi mirati e dai blocchi sistematici sui materiali da ricostruzione imposti dalle autorità israeliane. Questo ha portato a un incremento delle malattie trasmesse dall’acqua. Grazie ai fondi raccolti da Coop, migliaia di feriti di guerra e persone affette da patologie legate alle difficili condizioni di vita sono già stati curati, affrontando infezioni della pelle, oculari, delle vie respiratorie e gastrointestinali.

Le dichiarazioni di Coop e Medici senza frontiere

Ernesto Dalle Rive, Presidente dell’Associazione Nazionale Cooperative di Consumatori (Ancc-Coop), ha espresso gratitudine nei confronti di chi ha contribuito a questa causa. “Le cooperative di consumatori hanno deciso all’unanimità di avviare gli aiuti, e le donazioni dei soci e dei consumatori testimoniano la condivisione delle nostre scelte. Questo è un segno importante di solidarietà e speriamo di aver dato un contributo significativo, fungendo da esempio per altri”, ha affermato Dalle Rive.

Stefano Di Carlo, direttore generale di Msf, ha ribadito l’importanza del sostegno ricevuto: “Anche con il cessate il fuoco, la popolazione di Gaza continua a necessitare di aiuti, specialmente in vista dell’inverno, che esporrà ulteriormente le persone nelle tende alle intemperie. Il supporto di Coop e dei partecipanti alla raccolta fondi è fondamentale in questa fase, poiché dobbiamo aumentare l’accesso all’acqua e ai servizi igienici per prevenire la diffusione di malattie. Iniziative come questa ci consentono di garantire cure salvavita”.

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