Prefetto di Roma: trovato vivo un operaio tra le macerie del cantiere

Egidio Luigi

Novembre 3, 2025

Un grave incidente ha scosso Roma il 3 novembre 2025, quando un crollo ha intrappolato una persona all’interno di una struttura. Il Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, ha fornito aggiornamenti durante una conferenza stampa tenutasi ai Fori Imperiali, rivelando che ci sono segnali di vita e che le operazioni di salvataggio sono in corso.

Dettagli dell’incidente

Il crollo ha avuto luogo in una zona centrale della capitale, generando preoccupazione tra i residenti e le autorità. Secondo Giannini, i vigili del fuoco stanno attivamente cercando di estrarre l’individuo intrappolato, la cui vita è considerata in pericolo. “Al momento c’è una persona che è intrappolata ma abbiamo delle evidenze che sia ancora in vita”, ha dichiarato il Prefetto. Le operazioni di salvataggio sono complesse e richiedono un’attenta valutazione dei rischi, poiché il rischio di ulteriori crolli è descritto come “altissimo”.

Durante l’incontro con i giornalisti, Giannini ha sottolineato l’importanza di proteggere la persona intrappolata, che potrebbe essere stata parzialmente salvata da detriti durante il primo crollo. “Probabilmente perché nella prima entrata i vigili del fuoco non erano riusciti a liberarlo ma sono riusciti, in qualche modo, a proteggerlo”, ha spiegato il Prefetto, evidenziando la difficoltà della situazione.

Operazioni di salvataggio e sfide

Le operazioni di salvataggio sono state avviate immediatamente dopo il crollo, ma la complessità della situazione ha imposto una strategia cauta. I soccorritori stanno utilizzando attrezzature specializzate per cercare di raggiungere l’individuo intrappolato senza compromettere ulteriormente la stabilità della struttura. Giannini ha affermato che “ci proveremo in tutte le maniere” per salvare la vita umana coinvolta, evidenziando l’impegno delle autorità nel garantire la sicurezza sia dei soccorritori che della persona intrappolata.

Il prefetto ha anche avvertito che le operazioni potrebbero richiedere molto tempo, data la precarietà della situazione. “Quello che possiamo dire è che sarà un’operazione molto lunga e complessa”, ha aggiunto, ribadendo che la priorità rimane il salvataggio dell’individuo. La comunità è in attesa di ulteriori aggiornamenti, mentre i soccorritori continuano a lavorare instancabilmente per garantire un esito positivo in questa difficile operazione.

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