La situazione in Venezuela sta attirando l’attenzione della Russia, in particolare a causa delle crescenti tensioni con gli Stati Uniti. Secondo quanto riportato dal portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov, il governo russo sta seguendo con attenzione gli sviluppi nel Paese sudamericano, in risposta alle recenti pressioni militari da parte degli Stati Uniti.
Commento di peskov sulla richiesta di armamenti
Mosca, 2 novembre 2025 – Peskov ha commentato un articolo del Washington Post, il quale sostiene che il presidente venezuelano, Nicolás Maduro, avrebbe richiesto al presidente russo, Vladimir Putin, una fornitura di armamenti, tra cui missili, radar e aerei. Questa richiesta sarebbe stata avanzata in un contesto di minacce percepite provenienti dagli Stati Uniti, che hanno intensificato la loro presenza militare nella regione.
Importanza del monitoraggio della situazione
Il portavoce del Cremlino ha sottolineato l’importanza di monitorare attentamente le dinamiche in Venezuela, evidenziando che la Russia è pronta a rispondere a qualsiasi sviluppo che possa influenzare la stabilità della regione. La richiesta di Maduro, se confermata, rappresenterebbe un ulteriore passo verso un rafforzamento dei legami militari tra Mosca e Caracas, già consolidati negli ultimi anni.
Cooperazione storica tra russia e venezuela
La Russia, infatti, ha storicamente sostenuto il governo di Maduro, fornendo assistenza economica e militare in un periodo di crisi profonda per il Venezuela, caratterizzato da difficoltà economiche e sociali. La situazione attuale, con l’aumento delle tensioni geopolitiche, potrebbe portare a una nuova fase di cooperazione tra i due Paesi.
Posizione della russia sugli affari interni
Peskov ha concluso il suo intervento ribadendo la posizione della Russia di non interferire negli affari interni di altre nazioni, ma ha anche messo in evidenza la necessità di garantire la sicurezza e la stabilità per i suoi alleati. La Russia continuerà a seguire da vicino gli sviluppi in Venezuela e a valutare le misure necessarie per sostenere il governo di Maduro di fronte alle pressioni esterne.
