A Madrid, un episodio incredibile ha coinvolto un’opera d’arte di grande valore. Un quadro di Pablo Picasso, dal titolo Natura morta con chitarra, risalente al 1919, è stato scambiato per un semplice pacco di Amazon. Questo capolavoro, dal valore di seicentomila euro, è rimasto per ben venti giorni custodito in una guardiola di un palazzo, accanto a riviste e scatoloni.
La custodia dell’opera
La custodia dell’opera è stata affidata, senza che ne fosse a conoscenza, a Dolores, una portinaia di 69 anni, e a suo marito Armando. La coppia ha gestito la situazione con una certa indifferenza, ignara del valore inestimabile dell’oggetto che avevano tra le mani.
La scoperta dell’opera
L’opera di Picasso, destinata a una mostra a Granada, ha suscitato non poco stupore quando finalmente è stata rintracciata. La scoperta ha messo in luce non solo l’errore di identificazione, ma anche l’importanza di una corretta gestione delle opere d’arte, specialmente quando si tratta di pezzi così significativi. Questo incidente ha sollevato interrogativi sulla sicurezza e sul trattamento delle opere d’arte durante il trasporto, evidenziando la necessità di procedure più rigorose per garantire che tali capolavori non vengano confusi con oggetti quotidiani.
Attenzione dei media e degli appassionati
La vicenda ha attirato l’attenzione dei media e degli appassionati d’arte, che si sono chiesti come sia stato possibile che un’opera di tale rilevanza possa essere rimasta così a lungo in un luogo inappropriato. L’episodio di Madrid serve da monito sull’importanza della vigilanza e della cura necessaria nella gestione delle opere d’arte, affinché simili situazioni non si ripetano in futuro.
