Brasile: un bambino di 9 anni accoltella la madre, le ultime parole strazianti

Marianna Perrone

Ottobre 30, 2025

Un tragico evento si è verificato a San Paolo, in Brasile, dove un ragazzo di soli 9 anni ha ucciso la madre, Caline Arruda Dos Santos, di 37 anni, con una coltellata all’addome. L’incidente è avvenuto dopo una lite in famiglia, e i vicini, accorsi per prestare soccorso, hanno raccontato che la donna, nonostante le gravi ferite, avrebbe cercato di confortare il figlio dicendogli: “Vieni qua, non ce la farò, lasciati abbracciare”.

La reazione della comunità

La notizia, riportata dal quotidiano britannico Sun, ha suscitato un’ondata di shock e incredulità, evidenziando la fragilità delle dinamiche familiari e le conseguenze drammatiche che possono derivare da conflitti interni. La testimonianza dei vicini sottolinea la disperazione della situazione e il tentativo della madre di mantenere un legame affettivo anche nei momenti più critici.

Indagini e problematiche sociali

Le autorità locali stanno indagando sull’accaduto, cercando di comprendere le motivazioni dietro questo gesto estremo. La comunità è scossa da questa tragedia, che getta luce su problematiche più ampie legate alla violenza domestica e alla salute mentale. La vicenda ha già attirato l’attenzione dei media internazionali, sollevando interrogativi sulla sicurezza dei bambini e sul supporto alle famiglie in difficoltà.

Una triste realtà da affrontare

Questo evento, avvenuto nel 2025, rappresenta una realtà che molti preferirebbero ignorare, ma che mette in evidenza la necessità di interventi più efficaci per prevenire simili tragedie. La storia di Caline Arruda Dos Santos e del suo giovane aggressore è un triste promemoria delle sfide che molte famiglie affrontano quotidianamente.

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