Le tensioni tra le forze israeliane e i gruppi palestinesi continuano a intensificarsi, con eventi drammatici che si susseguono nella Striscia di Gaza. Il 29 ottobre 2025, le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno riportato la morte di un riservista, il sergente maggiore Yonah Efraim Feldbaum, 37 anni, durante un attacco attribuito a “terroristi palestinesi” mentre era di stanza nell’area di Rafah.
Dettagli sull’attacco a Rafah
Secondo quanto riportato dai media israeliani, l’incidente è avvenuto nel pomeriggio del 28 ottobre, quando i militari israeliani sono stati presi di mira da un attacco coordinato. Le IDF hanno spiegato che i terroristi hanno utilizzato lanciarazzi e hanno aperto il fuoco con cecchini contro le forze israeliane che stavano operando nel quartiere di Jenina. Questo attacco ha portato alla morte del sergente maggiore Feldbaum, originario dell’insediamento di Neria, situato in Cisgiordania. La notizia dell’attacco ha suscitato una forte reazione in Israele, dove i militari hanno intensificato le operazioni nella regione per garantire la sicurezza delle proprie truppe.
Le IDF hanno avviato un’indagine approfondita per chiarire le circostanze esatte dell’attacco e per identificare i responsabili. Le tensioni in questa area sono elevate, e gli attacchi contro le forze israeliane sono aumentati negli ultimi tempi, rendendo la situazione sempre più instabile.
La risposta di Hamas e la questione della tregua
In risposta alle accuse riguardanti l’attacco, Hamas ha categoricamente negato di essere coinvolto nell’incidente. Il gruppo militante ha dichiarato di rispettare la tregua mediata dagli Stati Uniti tra Israele e le fazioni palestinesi, promettendo di mantenere il cessate il fuoco. Questa dichiarazione è stata rilasciata in un contesto di crescente preoccupazione per la possibilità di un’escalation del conflitto nella regione.
Hamas ha sottolineato che i propri combattenti non hanno attaccato le truppe israeliane e ha invitato la comunità internazionale a prendere atto delle provocazioni da parte delle forze israeliane. La situazione rimane tesa, con entrambe le parti che si accusano reciprocamente di violazioni della tregua, mentre gli sforzi diplomatici continuano a cercare di stabilizzare la situazione.
La morte del sergente maggiore Feldbaum rappresenta un ulteriore capitolo nella lunga storia di conflitti tra israeliani e palestinesi, evidenziando le sfide persistenti nella ricerca di una pace duratura nella regione. Le autorità israeliane e palestinesi continuano a monitorare la situazione, mentre la comunità internazionale osserva con attenzione gli sviluppi futuri.