Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha sottolineato l’importanza di un sostegno finanziario costante da parte dell’Europa per affrontare l’invasione russa. Durante un incontro tenutosi a Kiev il 28 ottobre 2025, Zelensky ha comunicato ai leader europei che l’Ucraina non è in grado di proseguire la lotta per periodi prolungati senza un supporto economico adeguato.
Il bisogno di supporto finanziario
Nel suo discorso, Zelensky ha enfatizzato che l’Ucraina non intende combattere per decenni, ma ha chiesto ai leader europei di garantire un aiuto finanziario stabile per un periodo di due o tre anni. Il presidente ucraino ha dichiarato: “L’ho ribadito a tutti i leader europei. Ho detto loro che non combatteremo per decenni, ma che dovete dimostrare che per un certo periodo sarete in grado di fornire un sostegno finanziario stabile all’Ucraina.” Questa richiesta si inserisce nel contesto di un programma della Commissione Europea, che prevede lo sblocco graduale dei beni russi congelati per finanziare le necessità dell’Ucraina.
Il programma della Commissione Europea
Il piano della Commissione Europea, al quale Zelensky ha fatto riferimento, mira a mettere a disposizione dell’Ucraina risorse economiche necessarie per sostenere la resistenza contro le forze russe. Questo approccio prevede l’utilizzo dei fondi derivanti dai beni russi congelati, una misura che potrebbe fornire un supporto significativo in un momento critico per il paese. Zelensky ha chiarito che il supporto finanziario è fondamentale non solo per la prosecuzione della guerra, ma anche per la stabilità economica dell’Ucraina nel lungo termine.
Il contesto della guerra in Ucraina
Dal 2022, l’Ucraina sta affrontando una dura invasione da parte della Russia, che ha portato a una crisi umanitaria e a una situazione economica precaria. La resistenza ucraina ha ricevuto un ampio sostegno militare e finanziario da parte di vari paesi, ma Zelensky ha avvertito che questo supporto deve essere mantenuto e ampliato per garantire una risposta efficace alle aggressioni russe. Il presidente ha esortato i leader europei a mantenere alta l’attenzione sulla situazione in Ucraina, sottolineando che la vittoria del paese è essenziale non solo per la sua sovranità, ma anche per la stabilità dell’intera regione europea.
A Kiev, il messaggio di Zelensky è chiaro: senza un impegno concreto e duraturo da parte dell’Europa, le prospettive di un futuro pacifico per l’Ucraina rimangono incerte. Il presidente ha chiuso il suo intervento ribadendo la necessità di un’alleanza forte e coesa per affrontare le sfide attuali.
