Sydney Sweeney potrebbe essere la prossima Bond Girl, ma le voci che circolano in rete non trovano conferma da parte dell’attrice. La giovane star, nota per il suo ruolo in Euphoria e per la sua partecipazione al primo White Lotus, ha recentemente attirato l’attenzione anche per una pubblicità di jeans controversa. Intervistata da Variety, Sydney ha dichiarato: “Non so… Non posso… Ad essere onesta, non sono a conoscenza delle voci, ma sono sempre stata una grande fan del franchise e sono eccitata e curiosa di vedere cosa faranno”.
Cambiamenti nel franchise di James Bond
Il franchise di James Bond ha subito un cambiamento significativo nel 2022, quando Amazon ha acquisito MGM Studios per circa 6,1 miliardi di dollari. Questa operazione ha dato al colosso dell’e-commerce il controllo sui diritti di distribuzione dei film di Bond. Quest’anno, Amazon ha ottenuto anche il controllo creativo sul franchise, gestendo aspetti cruciali come il casting, la regia e la produzione dei futuri film. Secondo fonti vicine a Jeff Bezos, l’attrice sarebbe una candidata ideale per il ruolo, un’opinione che rispecchia l’interesse crescente nei suoi confronti.
Collaborazione con Jeff Bezos
Sydney Sweeney ha partecipato al matrimonio di Jeff Bezos e Lauren Sanchez nell’estate del 2024 a Venezia, dove ha anche avviato una collaborazione con il fondatore di Amazon per la distribuzione di una linea di lingerie a suo nome. Riguardo al ruolo di Bond, l’attrice ha espresso il suo interesse per la parte di 007 piuttosto che per quella di Bond Girl, sottolineando che “dipende tutto dalla sceneggiatura”. Il prossimo film della saga, il ventiseiesimo, sarà diretto da Denis Villeneuve e avrà come sceneggiatore Steven Knight, noto per il suo lavoro in Peaky Blinders.
Polemiche e controversie
Recentemente, Sweeney è stata al centro di una polemica legata a una campagna pubblicitaria per il marchio American Eagle, accusata di “promuovere l’eugenetica”. La situazione è stata ulteriormente complicata dal sostegno di Donald Trump, che ha notato che l’attrice è registrata nelle liste elettorali repubblicane, un fatto raro tra le celebrità di Hollywood. La vicenda ha sollevato dibattiti accesi, mettendo in evidenza le tensioni tra l’industria dell’intrattenimento e le questioni politiche.