Nel 2025, Netflix ha deciso di lanciarsi in una nuova avventura narrativa, spostando l’attenzione dal regno britannico al famoso clan americano dei Kennedy. Questa scelta segna un tentativo di esplorare una dinastia che, per molti americani, rappresenta un’idea di monarchia, con tutte le sue complicazioni e fascino. La serie, che promette di essere avvincente, si intitola semplicemente “Kennedy“.
La trama della serie
La nuova serie drammatica, diretta da Thomas Vinterberg, noto per il suo lavoro in “Another Round“, si propone di raccontare gli alti e bassi della famiglia Kennedy. La narrazione si concentrerà sulla figura di John F. Kennedy, il 35° presidente degli Stati Uniti, assassinato a Dallas nel 1963. Tuttavia, la prima stagione avrà inizio negli anni Trenta, ben prima che i Kennedy entrassero nel panorama politico americano. La figura centrale in questa fase iniziale sarà Joe Sr., il patriarca della famiglia, interpretato dall’attore Michael Fassbender, già due volte candidato agli Oscar.
La serie mira a descrivere non solo il potere politico della dinastia, ma anche il loro legame con il mondo del cinema e le tragedie che hanno colpito la famiglia, creando un’aura di mistero e maledizione attorno ai Kennedy. Attraverso amori, rivalità e drammi personali, la serie promette di svelare aspetti inediti della vita dei protagonisti, rendendo omaggio a una delle famiglie più iconiche della storia americana.
Fonti di ispirazione e ambizioni
“Kennedy” trae ispirazione dal libro di Fredrik Logevall, “JFK: Coming of Age in the American Century 1917-1956“. Sam Shaw, il creatore della serie, è noto per il suo lavoro su progetti come “Manhattan” e “Masters of Sex“. La serie non si limiterà a ripercorrere le pagine di storia già conosciute, ma si propone di rivelare “verità segrete” sulla vita di John F. Kennedy, i suoi otto fratelli e la First Lady Jacqueline, per offrire una visione più completa e profonda della loro esistenza.
Netflix ha affermato che “Kennedy” esplorerà la vita privata della famiglia, i loro amori, le rivalità e le tragedie che hanno segnato la loro storia. La prima stagione si concentrerà sull’ascesa di Joe e Rose Kennedy e dei loro nove figli, tra cui Jack, il ribelle secondogenito, che si trova a dover affrontare l’ombra di suo fratello maggiore Joe Jr., un giovane promettente scomparso prematuramente durante la Seconda Guerra Mondiale.
Un mito americano da raccontare
Sam Shaw ha descritto la storia dei Kennedy come una delle più vicine a un mito americano, un racconto che si colloca a metà strada tra Shakespeare e le soap opera come “Beautiful“. La biografia di Logevall offre un’opportunità unica di approfondire le ambizioni e i pesi emotivi che hanno caratterizzato la vita di questa famiglia, rivelando non solo il loro passato ma anche le connessioni con il presente e il futuro degli Stati Uniti.
Con una narrazione ricca di dettagli e un cast di attori di talento, “Kennedy” si preannuncia come un progetto ambizioso destinato a catturare l’attenzione del pubblico, simile al successo ottenuto da “The Crown“, che ha conquistato oltre 70 premi e milioni di spettatori in tutto il mondo. La serie si prepara a svelare le storie nascoste di una dinastia che ha influenzato profondamente la storia americana.